Bruno Antonio Pasquino
Nato il 12 febbraio 1964 a Reggio Calabria, dove ha frequentato il Liceo Classico “Tommaso Campanella”.
Ha conseguito due lauree presso l’Università degli Studi di Messina: 1986 Giurisprudenza, 1989 Scienze Politiche, entrambe cum laude.
Dal febbraio 1990 entra in Carriera Diplomatica.
Dal maggio 1990 al settembre 1991 presta servizio presso la Direzione Generale per le relazioni Culturali, sezione cooperazione scientifica e tecnologica
Dal 1991 al 1993 ha frequentato l’Ecole Nationale d’ Administration a Parigi, “Cours étranger – Promotion Leon Gambetta”.
Nel novembre 1993 è assegnato all’Ambasciata d’Italia a Caracas come Secondo Segretario.
Nell’ottobre 1997 è Primo Segretario all’Ambasciata d’Italia a Copenaghen, poi ivi confermato Consigliere commerciale e responsabile degli affari consolari.
Nell’agosto 2001, al rientro a Roma, è Capo segreteria dell’Ispettore generale presso l’Ufficio dell’Ispettorato Generale.
Nell’agosto 2003 al novembre 2006 è Console Generale a Karachi (Pakistan).
Dal novembre 2006 è nominato Incaricato d’Affari con le Lettere ad Astana (Kazakhstan), e accreditato a Bishkek (Kyrgyzstan) come Ambasciatore; confermato nella stessa carica di Ambasciatore anche ad Astana dall’agosto 2008.
Dal giugno 2011 ha ripreso il suo incarico a Roma come Capo dell’Unità per le operazioni di emergenza e umanitarie della Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo.
Nel gennaio 2012 è promosso al grado di Ministro Plenipotenziario.
Nell’agosto 2013 è nominato Consigliere Diplomatico del Ministero dello Sviluppo Economico.
Dall’aprile 2015 è Commissario Generale e del Governo Italiano per EXPO Milano 2015.
Dal 13 novembre 2017 è nominato Ambasciatore in Iraq.
Dal dicembre 2019 presta servizio presso SAIPEM S.p.a. quale Corporate Head of International Public Affairs.
Dal 6 ottobre 2022 è Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica.
È stato insignito del titolo di Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana nel 2022. È inoltre insignito degli Ordini al merito venezuelano, danese e kazako.
È sposato con Christina e padre di Anne-Sophie e Sarah-Louise. È appassionato di storia, archeologia e calcio.
