Quale conoscenza delle lingue è richiesta per candidarsi?
E’ richiesta una conoscenza approfondita di una delle lingue dell’Unione Europea ed una conoscenza soddisfacente di un’altra lingua UE, nella misura necessaria alle funzioni da svolgere. L’esperto distaccato è chiamato a svolgere le proprie funzioni insieme a colleghi di altri Paesi membri e in un ambiente internazionale, il che presuppone elevate abilità di comprensione, di lettura, di espressione orale e di redazione nella/e lingua/e indicata/e in ogni bando. Per i requisiti linguistici è necessario fare riferimento ad ogni specifico bando. La Commissione, nonché le altre Istituzioni, Organi ed Organismi (incluse le Agenzie) dell’UE, insistono molto su tale aspetto e provvedono a verificare, in sede di colloquio preselettivo, l’effettivo possesso delle conoscenze linguistiche dichiarate.
Quale parametro devo utilizzare per indicare la mia conoscenza linguistica nel CV europeo?
Il livello delle conoscenze linguistiche deve essere indicato sulla base dei parametri definiti dal Quadro Comune Europeo di Riferimento, messo a punto dal Consiglio d’Europa. Si tratta di una griglia di autovalutazione che individua sei livelli di competenza linguistica (A1/A2, B1/B2, C1/C2), ripartiti in tre più ampi livelli: elementare (A), intermedio (B) ed avanzato (C). La griglia per l’autovalutazione è disponibile nel presente sito, nella sezione “Approfondimenti”, oppure nel sito www.europass.cedefop.europa.eu.