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Assistenza ai detenuti

Modulo di richiesta informazioni

(Ufficio di Riferimento: D.G.IT. – UFFICIO IV)

Nel caso di arresto in un Paese straniero, il cittadino italiano ha diritto a chiedere assistenza consolare. Su richiesta dell’interessato, la Rappresentanza diplomatico-consolare può:

  •        rendere visita al detenuto;
  •        fornire nominativi di legali di riferimento in loco;
  •        curare i contatti con i familiari, previo consenso espresso del detenuto;
  •        assicurare, quando necessario e consentito dalle norme locali, assistenza medica e generi di conforto al detenuto;
  •        favorire il trasferimento in Italia, qualora il connazionale sia detenuto in Paesi aderenti alla Convenzione di Strasburgo sul trasferimento dei detenuti del 1983 o con cui siano in vigore accordi bilaterali;
  •        intervenire, in particolari casi, per sostenere domande di grazia presentate dall’interessato o da un suo legale.


Il Consolato
 non può intervenire in giudizio per conto del connazionale e/o farsi carico delle spese legali.

Per ulteriori informazioni sull’assistenza fornita da Ambasciate e Consolati ai connazionali detenuti all’estero e ai loro familiari è possibile consultare la Guida Pratica all’Assistenza Consolare.