La Cooperazione Italiana, insieme con l’Ambasciata d’Italia a Sana'a, ha finanziato corsi di inglese e di informatica in Yemen. I corsi - luglio-agosto 2010 - sono stati rivolti al personale all’agenzia per la protezione ambientale del ministero dell’acqua yemenita che opera sull'isola di Socotra per la salvaguardia della biodiversità. Il progetto si inquadra nell'ambito del "Programma integrato di consolidamento istituzionale, di sviluppo sociale ed economico e di salvaguardia della biodiversità nell’arcipelago di Soqotra: iniziative pilota nel quadro del Partenariato Globale delle Isole", finanziato dalla Cooperazione per oltre 3 milioni di euro.
Tra le fila dei partecipanti anche esperti di biologia marina, biologia terrestre, pesca, agricoltura, ecoturismo, che operano a fianco del team di esperti italiani della DGCS i quali si occupano della formazione e dell'addestramento delle risorse umane locali sul campo.
Il 10 ottobre l'Ambasciatore d'Italia Alessandro Fallavollita ed il Ministro dell'acqua e dell'ambiente yemenita Abdulrahaman F. Al-Eryani hanno consegnato i diplomi. Fallavollita ha sottolineato l'importanza di tutelare l'ambiente e preservare la biodiversità dell'isola attraverso la formazione ed il sostegno allo sviluppo economico, affermando che una gestione sostenibile delle risorse naturali garantirà il futuro di Socotra e della sua gente.
L'Italia opera nell'arcipelago di Socotra, per la salvaguardia della biodiversità e l'assistenza alla popolazione da oltre un decennio ed ha assunto un ruolo di leadership tra gli altri Paesi donatori impegnati in iniziative di sviluppo e tutela ambientale in Yemen. Un impegno riconosciuto e lodato dalle autorità yemenite, che hanno ricordato anche il successo della campagna per il monitoraggio e la salvaguardia delle tartarughe marine, realizzata con fondi italiani, conclusa lo scorso settembre.