Soggetto: Lucifero che conduce le Ore
Autore: Francesco Podesti
Datazione: 1836-1841
Ubicazione: Lisbona
Misure: 250 x 268 cm
Materiale: Affresco trasportato su tela
Stato di conservazione: Mediocre
Inventario Mae: inv. 750 (2013)
Inv. ICCD: 01253678
Provenienza: Galleria Nazionale d’Arte Antica di Palazzo Barberini inv. 1544 (1952)
Documentazione: Archivio storico Ambasciata d’Italia a Lisbona (Inv. gen. 2013)
Bibliografia: M. Polverari (a cura di ), Francesco Podesti, cat. mostra, Ancona, Mole Vanvitelliana, 2 giugno – 1 settembre 1996, Milano 1996; E. Gentile Ortona, Alcuni affreschi a Lisbona nel demolito Palazzo Torlonia di Piazza Venezia a Roma, in “Bollettino d’Arte”, 1996, ottobre-dicembre, n. 98, pp. 141-157
La composizione rappresenta Lucifero, la stella del mattino, rappresentato come un giovane in volo cinto da un manto svolazzante che sorregge in mano due torce, accompagnato da tre figure femminili alate che simboleggiano le Ore. Quest’ultime si tengono per mano, mentre la terza, in alto, sostiene il drappo di Lucifero. L’affresco staccato e trasferito su tela, fa parte del ciclo decorativo eseguito, per il Palazzo Torlonia a Piazza Venezia a Roma, da Francesco Podesti tra il 1836 e il 1841, su commissione del principe Alessandro. L’edificio venne demolito poi, nel 1903, a causa della ristemazione della piazza per la costruzione del Vittoriano (Gentile Ortona 1996, p. 141 ss.). Infatti, il pittore eseguì, oltre che il Lucifero che conduce le ore, anche la serie di cinque lunette di grandi dimensioni, a soggetto mitologico, per la “Galleria del Canova”, in collaborazione con Francesco Coghetti stesso (cfr. schede invv. nn. 751- 755). Questo dipinto, già attribuito a quest’artista (La Galleria Nazionale d’Arte Antica. Palazzo Barberini, 2008, p. 154), è stato assegnato da E. Gentile Ortona (Ortona, 1996, ottobre- dicembre, n. 98, p. 141 s.) al Podesti (1800-1895), uno dei massimi artisti della prima metà dell’Ottocento, la cui formazione accademica avvenne a Roma, presso Gaspare Landi e Vincenzo Camuccini. Sempre a Roma, il pittore entrò in contatto con Antonio Canova che lo protesse e aiutò.
Lucifero che conduce le Ore
