Il 18 novembre entrera’ in vigore nell’Emirato di Dubai la legge che regolera’ le partnership pubblico-private (PPP). L’obiettivo e’ quello di incentivare gli investimenti privati per lo sviluppo dell’Emirato (fino ad oggi limitati a forme ibride di PPP nel campo delle rinnovabili). La nuova normativa non potra’ essere applicata ai progetti nel settore idrico ed energetico. Nella nuova legge e’ prevista una flessibilita’ in merito alla forma contrattuale conclusa tra il soggetto pubblico e i privati, con la possibilita’ per l’investitore di proporre l’applicazione del modello PPP. Salvo casi eccezionali, verra’ creata una apposita societa’ di scopo, in cui l’ente pubblico dovra’ detenere una quota, per avviare e controllare la PPP, che avra’ una durata massima di 30 anni. I progetti superiori ai 200 milioni di AED (49 milioni di euro) dovranno essere approvati dal Dipartimento delle Finanze, mentre quelli superiori ai 500 milioni di AED dalla Commissione Suprema per le Politiche Finanziarie.
Cina: inaugurato padiglione italiano nel porto franco di Cuntan
E’ stato inaugurato a Chongqing, presso il porto franco di Lianglu Cuntan, il padiglione italiano curato dalla societa’ toscana Italplanet. Il centro espositivo rappresenta il fiore all’occhiello del porto franco di Cuntan, che si trova a pochi chilometri dall’aeroporto internazionale di Chongqing e dal piu’ grande porto fluviale dell’entroterra cinese (Cuntan), in via di allacciamento su rotaia (20 km) con il terminal ferroviario del distretto di Shapingba, che collega Chongqing all’Europa. Grazie a questo padiglione, l’Italia diventa il principale partner della societa’ di gestione del porto franco CFTA, gestendo una superficie pari al 50% dello spazio riservato a tutte le altre aziende straniere.