È in corso presso il Palais des Expositions des Pins Maritimes di Algeri la ventottesima edizione del Salone Internazionale del Libro di Algeri (SILA), che anche quest’anno vede una qualificata e variegata presenza italiana, coordinata dall’Istituto Italiano di Cultura di Algeri, in collaborazione con la locale Ambasciata, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane (ICE) e la Scuola di Roma.
Fra gli interventi che hanno già animato la partecipazione italiana: “Pasolini reloaded” con Andrea Brazzoduro (dottore di ricerca in storia contemporanea presso la Sapienza) e Lamine Amar-Khodja (regista e sceneggiatore algerino); una riflessione sul festival Pordenonelegge con Alberto Garlini; “I mestieri dell’editoria” con l’agente letteraria Monica Malatesta; l’intervento della traduttrice Laura Pagliara; “Calcio, anni di piombo e poesia” con Alberto Garlini; una conferenza della scrittrice Kahina Ait-Ouadour.
E ancora: una conversazione fra Mario Calabresi e Alberto Garlini; un contributo di Silvia Nucini dedicato alla realizzazione di un podcast; la presentazione de “Il pozzo vale più del tempo” con Ginevra Lamberti; la conferenza “La vita di una piccola casa editrice indipendente dedicata alle scrittrici straniere” dell’editrice Tiziana Elsa Prina; “Tradurre Maïssa Bey: voci oltre i limiti” con Barbara Sommovigo e l’autrice Maïssa Bey.