Si è svolto il 12 novembre presso l’auditorium dell’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo il quarto e ultimo appuntamento del programma “Italian Vibes. Sound of youth in Tokyo”, una serie di quattro concerti che ha spaziato tra jazz, repertorio classico, colonne sonore di grandi capolavori del cinema e repertorio operistico, riscuotendo enorme successo tra il pubblico giapponese.Il programma ha proposto alcune tra le pagine più celebri del repertorio rossiniano, tratte da “Il barbiere di Siviglia”, “L’italiana in Algeri” e “La Cenerentola”, alternate a raffinati brani pianistici dalla raccolta “Péchés de vieillesse”.
Il progetto Italian Vibes, che ha voluto promuovere la nuova generazione under 35 di musicisti e interpreti italiani, è stato ideato e organizzato dall’associazione culturale ItaliaFestival, presieduta da Francesco Maria Perrotta, con il sostegno del Ministero della Cultura e di SIAE nell’ambito del programma “Per Chi Crea”, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo.
Protagonisti della serata, organizzata in collaborazione con il Rossini Opera Festival – Accademia Rossiniana “Alberto Zedda”, sono stati il mezzosoprano Marta Pluda e il baritono Giuseppe De Luca, ex-allievi della prestigiosa Accademia pesarese, accompagnati al pianoforte da Hayashi Naoki.
Alla serata erano presenti il Sovrintendente del Rossini Opera Festival Ernesto Palacio, il suo Direttore Generale Cristian Della Chiara, e le Prof.sse Carmen Santoro (Direttrice del Belcanto Opera Festival Japan) e Suzuki Tomoe (Showa University of Music), a testimonianza della profonda collaborazione tra le istituzioni italiane e giapponesi impegnate nella promozione della cultura e della musica italiana.