Federica Gasbarro (https://federicagasbarro.com/) ha solo ventisei anni ma la sua attività di attivista non ha confini.
Il suo noto impegno per l’ambiente e contro i cambiamenti climatici, come biologa, Green influencer ed autrice di tre libri (editi da Mondadori), l’hanno già distinta tra i “100 NUMBER ONE” di Forbes Italia, la classifica dei giovani leader italiani del futuro 2021.
Dopo aver partecipato a numerose conferenze nazionali e internazionali in rappresentanza della sua generazione ed aver militato, sin dal primo giorno, nel movimento Fridays for Future (di cui è stata anche portavoce romana per un anno) ha rappresentato il suo Paese al Palazzo di Vetro e all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, in occasione del primo raduno di giovani leader svolto durante il vertice per il Clima 2019, come unica italiana scelta dalle Nazioni Unite, insieme a Greta Thunberg e ad altri 99 ragazzi provenienti da tutto il mondo.
Con passione, porta avanti l’attivismo per l’ambiente e l’attività di divulgazione scientifica, sia sui Social che con altri mezzi a sua disposizione, attingendo dalle conoscenze acquisite nel corso della sua Laurea in Scienze Biologiche.
Nel settembre 2021 è stata una dei due delegati italiani scelti dal Governo e dalle Nazioni Unite per l’evento Youth4Climate, l’incontro ufficiale dei giovani che ha fatto parte integrante del negoziato sul Clima COP26, contribuendo a redigere il documento che è stato, da lei e da altri delegati, portato agli incontri di Glasgow, sul tavolo dei Ministri.
Successivamente, è stata invitata a presentare i risultati di Y4C nel corso di un’udienza davanti a Sua Santità Papa Francesco, nonché in un’udienza alla Camera dei Deputati, di fronte a numerosi parlamentari provenienti da ogni parte del mondo.
Federica è inoltre già apparsa spesso come ospite in diverse trasmissioni televisive- tra cui il TG1,‘Che tempo che fa’, ‘Otto e mezzo’, ‘Porta a Porta’ e ‘GEO’- ed è stata più volte intervistata e/o nominata da importanti testate, tra cui ANSA, La Stampa, Il Messaggero, il Corriere della Sera e il National Geographic.
