Nel quadro di una nuova iniziativa di “diplomazia di architettura” che la Farnesina ha avviato in sinergia con il Ministero della Cultura – Direzione Generale per la Creatività Contemporanea, è stata realizzata una prima mostra dedicata all’architettura italiana nel mondo, inaugurata oggi a Venezia in occasione dell’apertura della 19esima edizione della Biennale di Architettura che si terrà sabato 10 maggio. La mostra intraprenderà poi un percorso all’estero attraverso la Rete di Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura del MAECI.
Per la prima volta, la Farnesina sarà pertanto presente con una propria iniziativa nel contesto del più importante appuntamento internazionale in tema di architettura, in virtù di una collaborazione che, accanto al Ministero della Cultura, ha coinvolto diversi prestigiosi Atenei italiani, quali lo IUAV di Venezia, La Sapienza Università di Roma e l’Università degli Studi dell’Aquila.
In linea con il progetto “ArchITettura Senza Confini /ArchITettura Beyond Borders”, con il quale i due Dicasteri intendono valorizzare attraverso diverse iniziative il lavoro di architetti italiani che hanno contributo allo sviluppo urbano e infrastrutturale in diverse parti del mondo -nel corso della storia come in epoca contemporanea- la mostra itinerante “Italian Architecture Worldwide” rappresenta il primo tentativo di raffigurare un quadro significativo dell’architettura italiana all’estero attraverso una narrativa destinata ad evolversi con nuove ricerche e collaborazioni.
Ripercorrendo le opportunità di un’attività progettuale oltreconfine, molto diffusa e diversificata, l’allestimento a Venezia mira a far comprendere il ruolo svolto da professionisti italiani nella costruzione dell’ambiente umano a livello globale attraverso una rassegna di opere realizzate -o solo immaginate- in diversi contesti storici e geografici. Oltre a promuovere la competenza del Made in Italy e della tradizione italiana, il progetto lascia quindi emergere anche molte opere ancora poco conosciute, malgrado il significato che esse hanno già assunto per il patrimonio e il panorama architettonico internazionale.