Si è svolta il 18 giugno presso il Padiglione Pechino della BIBF (Bejing International Book Fair) la cerimonia di presentazione delle prime traduzioni di classici italiani e cinesi che daranno attuazione al memorandum d’intesa firmato fra il Ministero degli Affari Esteri e l’Amministrazione Nazionale per la Stampa e l’Editoria della Cina l’8 novembre 2024, alla presenza dei Presidenti Sergio Mattarella e Xi Jinping. Obiettivo dell’accordo è sostenere la traduzione e pubblicazioni dei classici delle rispettive culture, al fine di favorire la reciproca conoscenza e rinsaldare la storica amicizia fra il popolo italiano e il popolo cinese.
Grazie alla collaborazione con l’Istituto della Enciclopedia Treccani, il pubblico cinese potrà presto leggere per la prima volta in traduzione due classici di riferimento della letteratura italiana: “I Canti” di Giacomo Leopardi e una selezione antologica dal trattato “Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze” di Galileo Galilei. All’evento ha partecipato il Direttore dell’Istituto di Cultura di Pechino, Federico Antonelli, coadiuvato da un videomessaggio del Ministro Plenipotenziario Filippo La Rosa, Vice Direttore Generale della Direzione per la Diplomazia Pubblica e Culturale.
Nel medesimo contesto, sono stati presentati i due volumi che, grazie alla collaborazione con il Bejing Publishing Group, arriveranno per la prima volta in traduzione italiana: “Io e il Tempio” di Shi Tiesheng (史铁生:我与地坛)e “Breve introduzione sull’architettura antica cinese”, di Fu Xinian (傅熹年:中国古代建筑概说).