Si è tenuto ieri alla Farnesina il Tavolo con le Regioni per l’Internazionalizzazione, riunione tecnica organizzata dal MAECI con la partecipazione di ICE-Agenzia, Regioni e Province Autonome, al fine di promuovere un utilizzo coordinato ed efficace degli strumenti offerti dal Sistema Italia alle imprese italiane attive sui mercati esteri in sinergia con gli enti locali, in linea con il Decreto di programmazione 2025-27 delle attività di ICE Agenzia firmato dal Ministro Tajani l’8 ottobre scorso.
La rete estera del MAECI, con 130 Ambasciate, più di 80 Consolati, 9 Rappresentanze permanenti, 88 Istituti Italiani di Cultura e 87 Uffici e punti di corrispondenza ICE, rappresenta un apparato fondamentale per valorizzare appieno la proiezione internazionale del Paese e contribuire al raggiungimento dell’obiettivo dei 700 miliardi di euro di esportazioni al centro del Piano per l’Export, promosso dal Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani come espressione della diplomazia della crescita.
In questo quadro, un ruolo fondamentale è svolto dagli strumenti messi a disposizione da MAECI – ICE- per il settore fieristico, attraverso i padiglioni nazionali all’estero, che rappresentano un presidio strategico per valorizzare in maniera unitaria l’immagine del Made in Italy nelle principali fiere internazionali, e con le attività di incoming a favore delle fiere italiane, volte a portare nel nostro Paese operatori esteri qualificati — buyer, importatori, progettisti, media specializzati — con l’obiettivo di creare occasioni dirette di contatto commerciale per gli espositori nazionali.
Accanto a questi, gli eventi di partenariato economico, come Business Forum e Missioni di Sistema e settoriali, organizzati dal MAECI e ICE-Agenzia, rappresentano strumenti concreti di internazionalizzazione del nostro tessuto produttivo, volti ad ampliare la presenza delle imprese italiane all’estero e ad accrescerne la capacità di esportare, in particolare nei mercati più dinamici e nei comparti ad alto potenziale di crescita.
Per raggiungere l’obiettivo 700 miliardi sono messi a disposizione dei territori i contratti con la grande distribuzione organizzata, e-commerce, le iniziative di formazione e il portale per lo sviluppo di rapporti tra le nostre imprese con i contatti professionali esteri, Opportunitalia (link: Opportunitaly.gov.it)
Durante l’incontro è stata presentata l’EXPO specializzata che si terrà a Belgrado nel 2027 e che sarà intitolata “Play for Humanity. Music and Sport for all”, al fine di promuovere la partecipazione delle Regioni, in analogia con quanto accaduto ad EXPO Osaka.
La riunione odierna ha quindi costituito l’occasione per fare un bilancio della programmazione 2025 e aggiornare gli enti regionali sul piano promozionale in elaborazione per il 2026, così da consolidare il dialogo istituzionale con i territori, comprenderne esigenze e priorità, e calibrare di conseguenza l’azione di promozione mettendo a sistema le risorse disponibili. La normativa sulla programmazione di ICE-Agenzia riconosce infatti alle Regioni un ruolo essenziale nella governance dell’internazionalizzazione, e il confronto odierno rappresenta un momento di sintesi e verifica indispensabile per garantire coerenza, complementarità e massima efficacia degli interventi programmati.