L’iniziativa è riservata ad artisti italiani nati dopo il 31 dicembre 1990, con un’adeguata conoscenza della lingua inglese e preferibilmente anche della lingua tedesca, che operino nel settore specifico della performance art e che abbiano all’attivo almeno una mostra personale o un’azione artistica riconosciuta e significativa.
Ai due vincitori – selezionati da una Commissione – è offerta la possibilità di trascorrere un periodo di sei mesi a Vienna in Austria (novembre 2025 – aprile2026), per approfondire professionalmente le loro ricerche nell’ambito della performance art. Durante la residenza, i due artisti selezionati partecipano alle attività organizzate dall’Istituto Italiano di Cultura di Vienna e da Angewandte Performance Laboratory (APL), tra cui sessioni di formazione, approfondimenti sui progetti di ricerca artistica presso APL, sessioni di commenti e coaching, eventi nell’ambito del programma APL in Dialogue con artisti di Vienna e di tutto il mondo, con l’opportunità di presentare la propria ricerca e pratica al pubblico durante o al termine della residenza.
I VINCITORI
Resi noti in data 6 ottobre 2025 i nominativi dei vincitori della terza edizione del Premio Vienna: Elena Rivoltini (Varese, 1994) e Antonio Perticara (Teramo, 1992) che trascorrono un periodo di sei mesi nella capitale austriaca (novembre 2025 – maggio 2026) per approfondire professionalmente le loro ricerche nell’ambito della performance art e per partecipare alle attività organizzate dall’IIC Vienna e da APL.
Commissione selezionatrice: Nicola Locatelli, Direttore dell’IIC di Vienna (con funzioni di Presidente) per il MAECI, Paolo Castelli per la DGCC del MiC, Lucie Strecker per la Universität für angewandte Kunst Wien / APL.