Il Ministro degli Esteri Giulio Terzi condanna con fermezza l’esecrabile strage di civili condotta dalle forze di sicurezza siriane ad Hula e torna a chiedere la immediata applicazione del piano di pace previsto dalla risoluzione del CdS 2043, a cominciare dall’assoluta cessazione delle violenze e dal libero ingresso in Siria delle organizzazioni umanitarie per fornire assistenza alla popolazione vittima della repressione.
Il nostro Paese guarda con forte attenzione alla prossima riunione del CdS in cui l’inviato delle Nazioni Unite e della Lega Araba riferirà sugli sviluppi della situazione e alla convocazione del Gruppo degli Amici della Siria che è opportuno torni presto a riunirsi, perché in tali sedi venga compiuta un’accurata valutazione degli sforzi di pace e siano formulate ulteriori indicazioni sulla strada da percorrere per porre tempestivamente termine ad una situazione che la comunità internazionale non può più accettare.