“Occorre aumentare al massimo la pressione da parte di tutti su Assad anche per scongiurare il rischio di un nuovo massacro”. Lo ha affermato il Ministro Giulio Terzi, che si è detto “fortemente preoccupato” per le notizie “angoscianti” sull’assedio della città di Aleppo in Siria da parte delle forze governative. L’Italia è impegnata anche sul piano umanitario con interventi di emergenza già inviati sul terreno dalla Cooperazione Italiana, soprattutto a favore delle categorie più deboli della popolazione civile, a cominciare dai minori. L’Italia sta considerando inoltre la possibilità di inviare ulteriori aiuti umanitari.
Preoccupazioni anche da Francia e Gran Bretagna
Anche Parigi e Londra si sono dette preoccupate per l’assalto ad Aleppo. La Francia, secondo il portavoce del Ministero degli Esteri, mentre “la fine delle violenze e dell’utilizzo di mezzi pesanti da parte del regime”, mentre secondo il Ministro degli Esteri britannico William Hague “questa escalation totalmente inaccettabile del conflitto potrebbe portare ad una devastante perdita di civili e ad un disastro umanitario. Un massacro potrebbe essere imminente”.