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Il Vice Ministro Cirielli presiede la sesta riunione del Comitato Congiunto per la Cooperazione allo Sviluppo del 10 dicembre

Il Vice Ministro degli Affari Esteri delegato alla Cooperazione Internazionale, Edmondo Cirielli, ha presieduto oggi alla Farnesina la sesta riunione del Comitato Congiunto per la Cooperazione allo Sviluppo 2025. E’ stato approvato un pacchetto di interventi per un valore complessivo di oltre 148 milioni di Euro, a cui si aggiungono 182 milioni di euro di finanziamenti da parte di CDP.

In riposta alle maggiori crisi umanitarie sullo scenario internazionale sono stati varati pacchetti di interventi a favore di Gaza/Palestina 32.5 milioni di Euro tra umanitario e sviluppo, Siria (10 milioni di euro) Ucraina (21 milioni di euro).

Per quanto riguarda gli interventi per Gaza, il Comitato ha stanziato un contributo volontario del valore di 10 milioni di euro a favore delle Nazioni Unite per un progetto UNICEF da realizzare in collaborazione con UNFPA, PAM e OMS per servizi integrati di protezione e istruzione dell’infanzia, ed un contributo di 3 milioni di euro a UNDP per la riabilitazione di abitazioni danneggiate destinate agli sfollati.

Sono stati inoltre adottati interventi umanitari per un totale di 12.5 milioni di Euro, volti a rafforzare il sistema di distribuzione degli aiuti, in coordinamento con OCHA e con UNOPS (rispettivamente 4 e 3 milioni di Euro); a sostenere le evacuazioni mediche verso la Giordania, in collaborazione con l’OMS e con l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (2 milioni di euro); a favorire l’azione di UNMAS per la rimozione degli ordigni inesplosi (500 mila euro).

In Ucraina, è stato deciso un contributo allo “Ukraine Energy Support Fund” in risposta alla crisi energetica nel Paese per un valore di 10 milioni di euro e il finanziamento di 10 milioni di euro a sostegno della modernizzazione e digitalizzazione dei sistemi diagnostici ferroviari per l’integrazione nell’UE.

L’Africa rimane al centro degli sforzi della Cooperazione Italiana, con circa 76 milioni di euro deliberati dal Comitato Congiunto, di cui 32 milioni da destinare in progetti di cooperazione nello spirito del Piano Mattei. Per rispondere alla grave crisi umanitaria in Sudan, sono state deliberate due iniziative nel settore sanitario realizzate tramite OMS (3,5 milioni di euro) e UNOPS (4,5 milioni di euro). Sono stati inoltre finanziati programmi in Etiopia, Kenya, Costa d’Avorio, Mozambico, Tunisia, Libia, Senegal, Guinea, Malawi, Uganda e Zambia.

Significativo, inoltre, l’impegno italiano nel quadro della Global Coffee Initiative a sostegno della filiera sostenibile del caffè attraverso progetti da realizzare in partenariato con il Gruppo Banca Mondiale e UNIDO per un totale di 25 milioni di euro.

Il Comitato Congiunto ha, infine, dato parere favorevole alle iniziative CDP attraverso un investimento nel fondo azionario SPE Private Equity Fund III fino a 20 milioni di euro per favorire la crescita sostenibile e lo sviluppo industriale in Nordafrica; per iniziative con la Exim Bank turca di finanziamento di progettualità di comune interesse fino a 100 milioni di euro; per promuovere gli scambi commerciali tra Italia e Bangladesh, attraverso la banca bengalese Prime Bank PLC, fino a 25 milioni di euro; per un finanziamento in favore di un fondo dedicato a progetti ambientali nella regione amazzonica, fino a 50 milioni di dollari.

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