Si è concluso il recital “Dall’Italia alla Francia”, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo, organizzato con il sostegno di “NextGenerationEU”, Ministero dell’Università e della Ricerca, Italia Domani – Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Sul palcoscenico dell’Auditorium Umberto Agnelli sono saliti la violinista Letizia Gullino e il pianista Luca Troncarelli, due giovani musicisti italiani del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino, vincitori dell’edizione 2022 del Premio delle Arti – sezione Musica da Camera, e selezionati per rappresentare la loro Istituzione a Tokyo nell’ambito delle attività previste dal progetto “International routes: Arts Creating Future”.
Il concerto ha proposto un interessante dialogo tra due grandi tradizioni cameristiche, quella italiana e quella francese, e ha visto alternarsi opere di compositori celebri come Niccolò Paganini, Gabriel Fauré e Ottorino Respighi, ma anche meno noti al grande pubblico, come Leone Sinigaglia.
Il recital si è aperto con l’esecuzione della musicista Gullino del Capriccio n. 11 per violino solo di Paganini. A seguire, la Sonata per violino e pianoforte op. 13 di Fauré e Quattro piccoli brani per violino e pianoforte op. 25 di Leone Sinigaglia.
Luca Troncarelli ha successivamente interpretato la Barcarolle op. 66 di Fauré. Il concerto è poi proseguito con la Sonata in si minore P 110 di Ottorino Respighi. La serata si è conclusa con la Romanza per violino e pianoforte di Amy Beach e una Kleiner Mohrentanz dalle quattro Bagatelle op. 28 di Ferruccio Busoni.