Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Bosnia, omaggio all’equipaggio dell’aereo italiano abbattuto nel 1992

Bosnia, omaggio ai militari italiani caduti in volo nel 1992
Bosnia, omaggio ai militari italiani caduti in volo nel 1992

Su iniziativa dell’Ambasciata d’Italia a Sarajevo, si è svolta sabato scorso sul Monte Zec, nei pressi di Fojnica nel Cantone di Sarajevo, la tradizionale cerimonia di commemorazione in onore dei membri dell’equipaggio dell’aeromobile LYRA34 che, durante la guerra in Bosnia-Erzegovina e nel corso di una missione umanitaria, il 3 settembre 1992 rimasero vittima dell’abbattimento del velivolo.

Alla cerimonia, che quest’anno coincide con il trentennale del tragico evento, hanno partecipato i familiari dei militari. Presente anche il Ministro della Difesa di Bosnia-Erzegovina, Sifet Podzic, che – insieme all’Ambasciatore d’Italia Marco Di Ruzza – ha deposto una corona floreale al Monumento che ricorda le vittime. Nell’occasione, l’Ambasciatore Di Ruzza ha sottolineato che il sacrificio dei militari italiani rappresenta un fulgido esempio di alta dedizione al servizio ed impegno incondizionato profuso per portare pace e sicurezza in aree di crisi. Ha quindi ricordato lo straordinario “fiume di solidarietà” che, sia dal lato istituzionale sia dalla società civile, dall’Italia raggiunse la Bosnia-Erzegovina durante il periodo bellico per soccorrere le popolazioni.

Quel giorno, il velivolo era in volo da Spalato a Sarajevo, sotto mandato delle Nazioni Unite, con il compito di trasportare materiale sanitario ed aiuti umanitari alla popolazione locale sotto assedio. A circa otto minuti dall’atterraggio, l’aereo fu colpito da missili terra-aria, che ne provocarono l’esplosione in volo e lo schianto sulla sommità del Monte Zec. Persero la vita il Maggiore Pilota Marco Betti, il Tenente Pilota Marco Rigliaco, il Maresciallo motorista Giuseppe Buttaglieri e il Maresciallo elettromeccanico di bordo, Giuliano Velardi.  Tutti sono poi stati insigniti della Medaglia d’Oro al Valor Militare.

Gallery

Ti potrebbe interessare anche..