Canada – “Motorforpeace” arriva a Toronto e Ottawa

Il gruppo “Motofrpeace” fa tappa in Canada. La Onlus, costituita da appartenenti alle forze dell’ordine italiane e di altri Paesi europei con finalita’ di beneficenza nonche’ di collaborazione fra i diversi Corpi di Polizia, e’ arrivata a Ottawa. Obiettivo, patrocinato dal Capo della Polizia e dal Dipartimento di P.S. in collaborazione con il Servizio di Cooperazione internazionale – Divisione Interpol, e’ la realizzazione di progetti di aiuto in favore di bambini che vivono in condizioni di poverta’. La missione e’ cominciata a Panama il 14 marzo e il gruppo ha attraversato in moto il Centro America, dove sono stati raccolti fondi per la ristrutturazione di una casa di accoglienza in Bolivia, la copertura delle spese di cura per un anno per bambini ospitati in una Onlus in Honduras e il finanziamento di strutture sanitarie che servono i quartieri piu’ degradati di due citta’ del Paese. Poi, ha raggiunto gli Stati Uniti e si e’ spostato a Toronto e Ottawa, secondo un programma curato dal tenente colonnello dei Carabinieri Giorgio Tommaseo, esperto per la Sicurezza del Ministero dell’Interno, in servizio presso l’Ambasciata d’Italia in Canada, d’intesa con le forze di polizia locali, le associazioni di personale in congedo delle Polizie italiane e la International Police Association. Oltre agli incontri organizzati presso gli uffici di polizia canadesi, il gruppo e’ stato accolto al suo arrivo a Toronto dal nostro Console generale Giuseppe Pastorelli, che ha promosso un evento con la comunita’ italiana. Successivamente, presso la residenza dell’Ambasciatore italiano in Canada, Gian Lorenzo Cornado, “Motoforpeace” guidato dal Presidente Bernardo Lepore ha potuto incontrare rappresentanti della nostra collettivita’ e delle forze dell’ordine canadesi, ai quali e’ stato presentato il progetto del gruppo anche attraverso la proiezione di un video che riepiloga le missioni ed i programmi di beneficenza portati a termine. Nel suo indirizzo di saluto, l’Ambasciatore Cornado ha rivolto un caloroso benvenuto ai partecipanti ponendo l’accento sulle encomiabili finalita’della manifestazione, nonche’ sul forte messaggio di solidarieta’ insito nell’iniziativa. Nel corso della tappa di Ottawa e’ previsto anche un incontro con il comandante della Polizia della citta’ Charles Bordeleau e una visita al centro di addestramento della Royal Canadian Mounted Police.