We, the G7 Foreign Ministers of Canada, France, Germany, Italy, Japan, the United Kingdom, the United States of America, and the High Representative of the European Union, condemn in the strongest terms North Korea’s December 18 (local time) launch of an Intercontinental Ballistic Missile (ICBM), following four previous ICBM launches this year as well as other launches using ballistic missile technology.
North Korea continues to advance its unlawful nuclear and ballistic missile capabilities and to escalate its destabilizing activities. We reiterate our call for the complete denuclearization of the Korean Peninsula and demand that North Korea abandon all its nuclear weapons, existing nuclear programs, and all other existing weapons of mass destruction (WMD) and ballistic missile programs in a complete, verifiable, and irreversible manner in accordance with all relevant United Nations Security Council Resolutions (UNSCRs). We deplore North Korea’s choice to prioritize its unlawful WMD and ballistic missile programs over the welfare of the people in North Korea.
North Korea’s repeated reckless actions must be met with a swift, united, and robust international response, particularly by the United Nations Security Council (UNSC). We urge UNSC Members to follow through on their commitments and call on all UN Member States to fully and effectively implement relevant UNSCRs. In this context, we are deeply concerned about the potential for any transfer of nuclear or ballistic missile-related technology to North Korea, which would further threaten the peace and stability of the region as well as across the globe, and seriously undermine the global non-proliferation regime that we all value and that substantially contributes to our collective security. We also reiterate our strong condemnation on arms transfers from North Korea to Russia, which directly violate relevant UNSCRs. We urge North Korea and Russia to abide by relevant UNSCRs and immediately cease all such activities. We continue to call on North Korea to engage in meaningful diplomacy and accept the repeated offers of dialogue without preconditions put forward by Japan, the United States, and the Republic of Korea.
The G7 remains committed to working with all relevant partners toward the goal of peace and stability on the Korean Peninsula and to upholding the international order based on the rule of law.
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Traduzione di cortesia
Dichiarazione dei Ministri degli Esteri del G7 sul lancio di un missile balistico intercontinentale da parte della Corea del Nord
Noi, i Ministri degli Esteri del G7 di Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito, Stati Uniti d’America e l’Alto Rappresentante dell’Unione Europea, condanniamo con la massima fermezza il lancio di un missile balistico intercontinentale (ICBM) da parte della Corea del Nord, avvenuto il 18 dicembre (ora locale), dopo i quattro precedenti lanci di ICBM avvenuti quest’anno ed altri lanci con tecnologia missilistica balistica.
La Corea del Nord continua a sviluppare le proprie capacità nucleari e missilistiche illegali e ad intensificare le sue attività di destabilizzazione. Ribadiamo il nostro appello per la completa denuclearizzazione della penisola coreana e chiediamo che la Corea del Nord abbandoni tutte le sue armi nucleari, i programmi nucleari esistenti e tutte le altre armi di distruzione di massa ed i programmi di missili balistici in modo completo, verificabile e irreversibile, in conformità con tutte le pertinenti Risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Deploriamo la scelta della Corea del Nord di dare priorità ai suoi programmi illegali di armi di distruzione di massa e di missili balistici rispetto al benessere del popolo nordcoreano.
Le ripetute azioni sconsiderate della Corea del Nord devono essere affrontate con una risposta internazionale rapida, unita e forte, in particolare da parte del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Chiediamo ai membri del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di rispettare gli impegni assunti e chiediamo a tutti gli Stati membri dell’ONU di attuare appieno ed efficacemente le pertinenti Risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. In questo contesto, siamo profondamente preoccupati per il potenziale trasferimento alla Corea del Nord di tecnologia nucleare o legata ai missili balistici, che minaccerebbe ulteriormente la pace e la stabilità della regione e del mondo intero, minando seriamente il regime mondiale di non proliferazione che tutti noi apprezziamo e che contribuisce in modo significativo alla nostra sicurezza collettiva. Ribadiamo inoltre la nostra ferma condanna dei trasferimenti di armi dalla Corea del Nord alla Russia, che violano direttamente le pertinenti Risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Chiediamo alla Corea del Nord e alla Russia di rispettare le pertinenti Risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e di cessare immediatamente tutte queste attività. Continuiamo a chiedere alla Corea del Nord di impegnarsi in una diplomazia significativa e di accettare le ripetute offerte di dialogo senza precondizioni avanzate da Giappone, Stati Uniti e Repubblica di Corea.
Il G7 continua ad essere impegnato ad operare con tutti i partner interessati per raggiungere l’obiettivo della pace e della stabilità nella penisola coreana e per sostenere l’ordine internazionale basato sullo stato di diritto.