This site uses technical (necessary) and analytics cookies.
By continuing to browse, you agree to the use of cookies.

Tel Aviv, tavola rotonda con l’artista Stefano Cagol

In occasione dell’apertura della mostra “Stefano Cagol: Il Tempo del Diluvio” al CCA – Center for Contemporary Art Tel Aviv (12 dicembre 2020 – 6 febbraio 2021) il prossimo 9 dicembre l’Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv organizza una tavola rotonda su Zoom: Stefano Cagol discuterà con Giorgia Calò, curatrice del progetto, Silvana Greco, Professore Aggiunto di Sociologia, Institut für Judaistik Freie Universität Berlin, e Mareike Dittmer, Director of Public Engagement al TBA21-Academy.

Il progetto artistico di Cagol, che riflette sul rapporto dell’uomo con la natura, sul pericolo imminente e sul diluvio come summa di tutti gli sconvolgimenti, è cominciato nel novembre 2019 e si è rivelato in un certo senso profetico dello stato attuale delle cose. 

La tavola rotonda fa parte della “Giornata del Contemporaneo”, promossa da AMACI – Associazione Musei d’Arte Contemporanea Italiani, con il sostegno dell’Italian Council, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Per partecipare all’incontro Zoom il 9 dicembre alle ore 19 di Tel Aviv (le 18 in Italia) cliccare qui. (Passcode: 2020, Meeting ID: 833 2659 0745)

 

immagine cagol tel aviv appro

 

Stefano Cagol è un artista contemporaneo italiano. Si è laureato all’Accademia di Brera di Milano e ha ricevuto una borsa di studio post-dottorato dal Governo del Canada presso la Ryerson University di Toronto. È artista premiato dall’Italian Council del 2019 e tra i riconoscimenti ricevuti ricordiamo Visit di Eon Foundation (DE) e il premio Terna per l’arte contemporanea (IT). Ha tenuto mostre personali al Museo MA*GA, Gallarate (2019), Galleria Civica, Trento (2016), CLB, Berlino (2015), ZKM, Karlsruhe (2012), Mart Museum, Trento (2000), e ha partecipato alla 14° Biennale di Curitiba (2019), 2° OFF Biennale Cairo (2018), Manifesta 11 Zurigo (2016), 2° Biennale Xinjiang (2014), 55° Biennale di Venezia (2013), Barents Art Triennale (2013) e 1° Biennale di Singapore (2006). Ha realizzato installazioni video su larga scala a Manifesta 12 a Palermo sulla facciata del monastero di piazza Magione, sulla facciata principale della Reggia di Caserta e presso il Ministero dell’Ambiente tedesco a Berlino nella mostra per il COP23, la conferenza dell’ONU sui cambiamenti climatici. Ha tenuto lezioni, tra gli altri, all’Università Bauhaus di Weimar e alla Goldsmiths University di Londra. 

You might also be interested in..