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Italian Design Day, a Berlino si parla di futuro circolare

Sostenibilità, economia circolare, rigenerazione urbana sono i temi che l’Ambasciata d’Italia a Berlino ha messo al centro dell’Italian Design Day, la rassegna annuale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale dedicata quest’anno a “Progetto e materia: nuove sfide per la ripartenza sostenibile del Made in Italy”. Lo fa presentando una webserie di brevi video in cui viene illustrato il lavoro che sta svolgendo da anni la città toscana di Prato nella sua ridefinizione come “città circolare”.

 
In questi giorni il Kunstgewerbemuseum di Berlino sta ospitando la mostra “Design Lab #8 Material Loops: vie verso un futuro circolare”, con una sezione dedicata proprio all’esempio di Prato.
 
Più in generale, l’Ambasciata promuove il dialogo tra soggetti italiani e tedeschi per ripensare i termini della ripartenza e della crescita. “La sostenibilità è una parola chiave – spiega nel suo video l’Ambasciatore Armando Varricchio – che l’Italia declina in molteplici attività a livello nazionale e sul piano internazionale, a partire dal G20 di cui esercita la Presidenza o quale co-presidente della convenzione quadro delle Nazioni Unite nella lotta al cambiamento climatico”.
 
Insieme all’Ambasciatore Armando Varricchio partecipano alla webserie la curatrice della mostra presso il Kunstgewerbemuseum Claudia Banz, l’Assessore comunale di Prato all’urbanistica e ambiente Valerio Barberis, il direttore artistico del Reco’ Festival Prof. Alessandro Colombo e l’imprenditore tessile Niccolò Cipriani.