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Accesso alle aree funzionali

Il personale di ruolo del Ministero Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale è inquadrato in tre aree funzionali (prima, seconda e terza), all’interno delle quali si individuano diverse fasce retributive (tre per la prima area, sei per la seconda e sette per la terza). In ciascuna area il personale è inquadrato nei profili professionali adottati con il contratto collettivo integrativo, dei quali il contenuto professionale è stabilito dalla relativa declaratoria.

L’accesso all’impiego presso questa Amministrazione è disciplinato dalle disposizioni legislative e contrattuali in materia di lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni pubbliche. Tali disposizioni prevedono l’assunzione a seguito di procedure di concorso, procedure di mobilità e di allocazione nell’ambito della Pubblica Amministrazione, oppure attraverso altre specifiche forme di reclutamento nei casi tassativamente previsti e tutelati dalla legge. Per i profili per i quali è richiesto il solo requisito della scuola dell’obbligo, facendo salvi gli eventuali ulteriori requisiti per specifiche professionalità, l’assunzione avviene mediante avviamento numerico degli iscritti nelle liste di collocamento, secondo l’ordine di graduatoria risultante dalle liste delle circoscrizioni per l’impiego territorialmente competenti.

L’assunzione avviene mediante la sottoscrizione del contratto individuale di lavoro al termine delle procedure concorsuali o selettive sopra menzionate, conformi ai seguenti principi:

  • adeguata pubblicità della selezione (sul sito della Farnesina, www.esteri.it, contestualmente alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale) e modalità di svolgimento che garantiscano l’imparzialità ed assicurino economicità e celerità di espletamento, ricorrendo, ove sia opportuno, all’ausilio di sistemi automatizzati, diretti anche a realizzare forme di preselezione;
  • adozione di meccanismi oggettivi e trasparenti, idonei a verificare il possesso dei requisiti attitudinali e professionali richiesti, in relazione alla posizione da ricoprire;
  • rispetto delle pari opportunità tra lavoratrici e lavoratori;
  • composizione delle commissioni esclusivamente con esperti di provata competenza nelle materie di concorso, scelti tra funzionari delle amministrazioni, docenti ed estranei alle medesime.

Fatti salvi i requisiti richiesti dal vigente CCNL comparto Ministeri, per l’accesso alla quasi totalità dei profili professionali del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale è previsto l’accertamento della conoscenza della lingua inglese e di un’altra lingua straniera a scelta tra quelle indicate nel bando di concorso, oltre all’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.

I titoli di studio previsti dal predetto CCNL sono:

– prima area, cui appartengono i lavoratori che svolgono attività ausiliarie, ovvero i lavoratori che svolgono compiti qualificati richiedenti capacità specifiche semplici, anche di supporto alle lavorazioni: diploma di istruzione secondaria di primo grado;

– seconda area, cui appartengono i lavoratori che, nel quadro di indirizzi definiti, sono in possesso di conoscenze teoriche e pratiche e svolgono funzioni specialistiche nei vari campi di applicazione, ovvero svolgono attività che richiedono specifiche conoscenze dei processi operativi e gestionali: diploma di scuola secondaria di primo o di secondo grado ed eventuali titoli professionali o abilitazioni previsti dalla legge per lo svolgimento dei compiti assegnati;

– terza area, cui appartengono i lavoratori che, nel quadro di indirizzi generali, per la conoscenza dei vari processi gestionali, svolgono, nelle unità di livello non dirigenziale a cui sono preposti, funzioni di direzione, coordinamento e controllo di attività di importanza rilevante, ovvero lavoratori che svolgono funzioni che si caratterizzano per il loro elevato contenuto specialistico: diploma di laurea (triennale) o diploma di laurea specialistica (quadriennale o quinquennale) coerenti con le professionalità da selezionare ed eventuali titoli professionali o abilitazioni previsti dalla legge per lo svolgimento dei compiti assegnati.

Il totale dei dipendenti del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale al 31.12.2014 ammonta a 4043 unità così ripartite:

  • carriera diplomatica : 932 unità.
  • dirigenti : 52 unità di cui 44 amministrativi e 8 dell’area della promozione culturale.
  • aree funzionali: 2935 unità.
  • area della promozione culturale: 124 unità.