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Cisgiordania – Piano italiano per gestione rifiuti

‎ Nuovo impegno italiano in Cisgiordania, dove e’ stato inaugurato il progetto promosso da Cesvi ‘Miglioramento delle condizioni sanitario-ambientali nel Governatorato di Tulkarem attraverso il supporto alla raccolta e il riciclaggio dei rifiuti e la riabilitazione di discariche abusive’. L’iniziativa, della durata di tre anni e con un cofinanziamento di 1,095 milioni di euro della direzione generale per la Cooperazione allo sviluppo della Farnesina su un totale di 1,5 milioni, vede coinvolti diversi attori delle istituzioni locali, della comunita’ e della societa’ civile quali il Joint Service Counci for Solid Waste Management di Tulkarem e la Thinnabeh Cooperative for Agricultural Services, insieme a commercianti, agricoltori, insegnanti e studenti, oltre che l’Universita’ Al Najah di Tulkarem.


Migliorare le capacita’ di gestione dei rifiuti solidi urbani


Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte il sindaco di Tulkarem, Mahmoud al-Jallad, il governatore Abdel Allah Kameel, i rappresentanti dei ministeri di Educazione, Agricoltura e Dipartimento per la Protezione dell’Ambiente, insieme al direttore dell’Unita’ tecnica locale, Silvano Tabbo’. Il progetto punta non solo a contribuire al miglioramento della qualita’ della vita e delle condizioni igienico-sanitarie ma altresi’ a migliorare le capacita’ di gestione dei rifiuti solidi urbani attraverso la riduzione dei rifiuti e la riabilitazione di due discariche abusive. Problematiche che hanno acquistato via via sempre piu’ importanza e attenzione anche da parte delle autorita’ palestinesi.