Il Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Giorgio Silli, ha guidato oggi la delegazione italiana alla commemorazione della tragedia mineraria di Marcinelle, in Belgio, in occasione della ventiquattresima “Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo”.
La cerimonia si è svolta presso il Bois du Cazier, luogo della tragedia in cui l’8 agosto 1956 persero la vita 262 minatori di dodici nazionalità, di cui 136 italiani, in gran parte provenienti dall’Abruzzo.
Durante la cerimonia, il Sottosegretario Silli ha dato lettura del messaggio del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ponendo l’accento sull’importanza della memoria e il valore del sacrificio dei lavoratori italiani all’estero come monito per la tutela della sicurezza e della dignità del lavoro.
“La tragedia di Marcinelle – ha affermato poi nel suo messaggio il Sottosegretario Silli – è parte della nostra storia condivisa, che rafforza il legame tra Italia e Belgio, tra i nostri popoli e le nostre istituzioni”. “È da questa memoria comune – ha concluso il Sottosegretario – che dobbiamo partire per costruire un’Unione Europea più giusta, più solidale, capace di valorizzare le differenze e di proteggere i diritti di tutti”.