Con l’occasione degli eventi organizzati dall’Italia all’Expo di Osaka durante la settimana dedicata al futuro della terra e alla biodiversità, il Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Giorgio Silli, ha svolto un’articolata missione in Giappone per una serie di incontri istituzionali.
A Osaka il Sottosegretario ha anzitutto partecipato, presso l’auditorium del Padiglione Italia all’Expo, al convegno “Fusione nucleare, idrogeno e digitalizzazione per la transizione energetica: esempi virtuosi di collaborazione tra Italia e Giappone”. L’evento, introdotto dal Commissario Generale per l’Italia all’Expo, Amb. Mario Andrea Vattani, è stato organizzato dall’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA) in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Tokyo.
Nel corso del suo intervento, dedicato alla dimensione internazionale della sicurezza energetica, il Sottosegretario ha ricordato le grandi opportunità di collaborazione fra Italia e Giappone per una transizione ecologica che possa coniugare, in modo pragmatico, crescita economica e decarbonizzazione. Un esempio di queste partnership di successo ha visto la luce proprio grazie all’Expo. Le associazioni nazionali dell’idrogeno di Giappone (Japan Hydrogen Association – JH2A) e Italia (Associazione Italiana Idrogeno – H2IT) hanno infatti firmato un’intesa per avviare una collaborazione strategica della durata di tre anni finalizzata alla condivisione di informazioni e allo sviluppo di nuove iniziative industriali nel settore. “La firma del Memorandum d’Intesa tra H2IT e JH2A pone le basi per rafforzare ulteriormente la collaborazione tra i nostri Paesi nel percorso comune verso transizione e sicurezza energetiche. Grazie a questo accordo, intere filiere industriali, centri di ricerca e operatori energetici italiani e giapponesi potranno lavorare insieme su nuove tecnologie, meccanismi innovativi e iniziative concrete per rendere i nostri sistemi energetici più resilienti e promuovere la decarbonizzazione”, ha commentato Silli.
Successivamente, a Tokyo, il Sottosegretario è stato ricevuto al Ministero degli Esteri dal Vice Ministro agli Affari Esteri On. Hisashi Matsumoto. L’incontro ha permesso un ampio e franco giro d’orizzonte sulle relazioni bilaterali e sulle prospettive di attuazione del Partenariato Strategico italo-giapponese nel contesto dell’attuale, complesso contesto geopolitico. Di particolare interesse il rilancio dei rapporti economici e commerciali. il Giappone, infatti, è il nostro secondo mercato di sbocco nell’Asia centro-orientale, con esportazioni in continua crescita – +2,4% nei primi sette mesi dell’anno, in linea con gli incrementi registrati nel 2024. In questo contesto, l’Expo di Osaka si configura come un acceleratore unico della cooperazione scientifica e dei partenariati industriali, con particolare attenzione ai settori tecnologicamente avanzati, quali energia verde, aerospazio, infrastrutture, trasporti, biomedicina e farmaceutica, la blue economy e l’agritech.
Nel corso della visita Silli ha inoltre incontrato qualificati rappresentanti della collettività italiana, del Sistema Paese, e delle principali imprese operanti in Giappone, inclusi i piloti di Moto GP e staff di Ducati Corse durante un ricevimento in Ambasciata. “E’ quasi impossibile calcolare tutti gli esempi di successo delle nostre imprese in Giappone. Si tratta di eccellenze in ogni ambito che dimostrano non solo il legame profondo che ci unisce a questa nazione unica, ma anche le grandi potenzialità di sviluppo per il futuro, che la Farnesina è impegnata convintamente a promuovere grazie alla strategia della diplomazia della crescita voluta dal Ministro Tajani”, ha concluso il Sottosegretario.