Nella sua quarta giornata a New York per partecipare alla Settimana di Alto Livello della 80ma Assemblea Generale ONU, il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani, avrà una serie di incontri bilaterali con i suoi colleghi, i Ministri degli Esteri di India, Iran, Emirati Arabi Uniti, Somalia e Senegal. Tajani incontrerà inoltre l’Inviato Speciale USA per l’Africa e il Medio Oriente, Massad Boulos.
Nel pomeriggio, il titolare della Farnesina parteciperà a una riunione in formato ristretto su Gaza, alla presenza dei Ministri di alcuni Paesi europei, del Medio Oriente e dell’Asia. Tajani ricorderà la posizione italiana, inclusa la disponibilità a contribuire, una volta raggiunto il cessate il fuoco, a una missione di stabilizzazione sotto gli auspici internazionali, nel quadro di un’iniziativa a guida araba e sotto egida ONU.
A tre giorni dalla prospettata entrata in vigore delle sanzioni internazionali all’Iran per il suo programma nucleare (c.d. snapback, prevista, allo stato attuale, alla mezzanotte del 28 settembre), il Ministro Tajani rappresenterà al Ministro Araghchi l’auspicio per un pronto ritorno ai negoziati diretti fra Teheran e Washington, confermando la disponibilità italiana a ospitare incontri. L’accordo raggiunto il 9 settembre scorso a Il Cairo fra l’Iran e l’AIEA rappresenta un segnale incoraggiante e un passo nella giusta direzione.
Con l’Inviato Speciale Boulos, Tajani discuterà anche di Libia, dopo la riunione convocata da Boulos sul tema a margine UNGA, che ha testimoniato il continuo impegno USA per la stabilizzazione di Tripoli. Il Ministro Tajani ribadirà il sostegno italiano alla roadmap per la stabilizzazione del Paese presentata dall’ONU e il nostro impegno per una soluzione politica e nella lotta ai trafficanti di esseri umani.
Nell’incontro con il Ministro Jaishankar, si discuterà del partenariato strategico Italia-India e dell’opportunità di esplorare il vasto potenziale di cooperazione sul Corridoio IMEC.
Con la Somalia, Tajani ribadirà il fermo impegno italiano per il Corno d’Africa, per la sua prosperità e per la sua stabilizzazione anche attraverso un nuovo contributo annunciato oggi per 1 milione di Euro alla missione di stabilizzazione dell’Unione Africana in Somalia, AUSSOM.