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Dakar, un’estate all’insegna del cinema italiano

Dakar, un’estate all’insegna del cinema italiano
Dakar, un’estate all’insegna del cinema italiano

Dopo l’apertura del 17 giugno, fino al 22 luglio 2025 il Cinema Pathé di Dakar ospiterà alcune anteprime cinematografiche esclusive che raccontano il volto plurale, innovativo e profondamente umano del cinema italiano contemporaneo. Questo l’obiettivo di “Italian Screens”, iniziativa organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Dakar nel solco di “Fare Cinema”, la rassegna del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale dedicata alla promozione dell’industria cinematografica italiana nel mondo.

Il programma a Dakar propone una selezione di opere che attraversano i grandi temi del nostro tempo – dalla memoria alla migrazione, dalla tutela ambientale all’identità – offrendo al pubblico senegalese storie di straordinaria intensità narrativa e visiva.

L’evento si è aperto con “Vermiglio”, Leone d’Argento alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia 2024, un film potente che racconta la vita di una famiglia sulle Alpi italiane alla fine della Seconda Guerra Mondiale, con una particolare attenzione ai personaggi femminili.

In programma anche la proiezione di “Samia”, tratto dal bestseller internazionale di Giuseppe Catozzella “Non dirmi che hai paura”, e “Anywhere Anytime”, due storie toccanti che esplorano le dinamiche della migrazione, tra il sogno olimpico e la ricerca della dignità.

Una speciale proiezione del documentario “Breath” della regista italiana nata a Dakar Ilaria Congiu, che esplora il rapporto tra uomo e mare e le sfide ambientali nel Mediterraneo e in Africa occidentale, è stata accompagnata da una masterclass della regista in collaborazione con la Scuola Kourtrajmé di Dakar.

Chiuderanno la rassegna “Diamanti” e “Il tempo che ci vuole”, due film che ci conducono dietro le quinte della creazione cinematografica, tra legami affettivi, memoria familiare e passione artistica.

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