L’Istituto Italiano di Cultura di Tunisi presenta, al Teatro dell’Opera di Tunisi, la prima Piattaforma di Danza Contemporanea Italiana, “D’accordo”, un’iniziativa che ha lo scopo sia di presentare la danza contemporanea al pubblico tunisino, sia di creare opportunità di condivisione di competenze artistiche. La manifestazione, che si svolge in stretta collaborazione con il Teatro dell’Opera di Tunisi, che l’ha inserita in un più vasto contenitore intitolato ‘Festival Video-Opera-Danza’, prevede che gli spettacoli delle compagnie di danza italiane siano preceduti da proiezioni video di danza di autori internazionali. L’occasione fornirà anche la possibilità di un incontro diretto fra artisti italiani e tunisini, che parteciperanno a video riprese di “pillole coreografiche” in diverse location della capitale, dalla Medina alle spiagge del vicino litorale. La serata di apertura dell’iniziativa ha visto sulla scena la compagnia Oplas/Centro Regionale della Danza Umbria, con “Il Grande Viaggio del Divino Dante”, spettacolo danzato da ballerini di Oplas e Ness el Fenn di Syhem Belkhodja, arricchito dalla lettura di brani della Divina Commedia da parte dell’attore e regista Massimo Belli. Il programma dell’evento ha previsto poi l’esibizione della compagnia Francesca Selva/Con.Cor.Da con “Amore Amaro”, un duetto dedicato alla complessità dei rapporti di coppia, cui è seguita la performance della compagnia Sbam Dance Connection, con un duetto femminile intitolato “ Mindfulness”. Il 12 novembre a salire sul palco saranno la Mandala Dance Company e gli E.sperimenti Dance Company/Gdo (Gruppo Danzatori Oggi): la prima presenterà il quartetto tutto al femminile dal titolo “HH_Homo Humus”, produzione multimediale sull’attuale tema dei danni climatici causati dall’inquinamento ambientale, mentre la seconda presenterà “Convergenze”, una coreografia dal ritmo primordiale che si materializza in una danza fisica, di terra, nell’estrema sfida di se stessi e dell’altro in un astratto ed energetico rapporto tra musica elettronica ed suolo, luce e ritmo. Il 14, a conclusione della manifestazione, sarà riproposto lo spettacolo di apertura su Dante. Il programma della manifestazione prevede, anche, una tavola rotonda il 13, in cui promotori, direttori di festival e coreografi tunisini incontreranno i performer italiani per scambiare idee e sviluppare eventuali future collaborazioni. In calendario, infine, anche delle masterclass di danza impartite dai direttori e coreografi delle compagnie italiane partecipanti.
Tunisi: in scena la danza contemporanea italiana
