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Mali, consegna beni alimentari ad orfanatrofi

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L’Ambasciatore d’Italia in Mali, Stefano A. Dejak, alla presenza del Direttore AICS regionale, Giovanni Grandi, ha partecipato, assieme al Ministro per la Sicurezza Alimentare, Redouane ag Mohamed Ali, alla consegna d’un lotto di beni alimentari agli orfanotrofi di Bamako, Koutiala e Douentza.

Tale consegna fa parte del progetto “Iniziativa regionale d’emergenza a favore delle popolazioni colpite dalla crisi umanitaria in Mali e Senegal” per complessivi 4,1 milioni di euro finanziati dall’Italia per il tramite dell’Agenzia Italiana di Cooperazione allo Sviluppo.

Il progetto ha individuato in Mali in particolare l’esigenza di assistere i bambini più colpiti dalla crisi umanitaria, vittime dell’assenza di genitori a causa dei conflitti in corso nel centro del Paese contro gruppi jihadisti come la coalizione qaedista “Gruppo  di sostegno all’Islam ed ai Musulmani” (JNIM) o dello Stato Islamico nel Sahara,  menzionati anche nell’ultimo “Global Terrorist Index” come responsabili dei maggiori eccidi di origine estremista al mondo proprio nelle regioni centrali del Mali, come quelle di Douentza e Koutiala.

Il Ministro per la Sicurezza alimentare del Governo maliano, Redouane ag Mohamed Ali, ha sentitamente ringraziato l’Italia per l’assistenza alimentare d’emergenza di cui fa parte il lotto consegnato agli orfanotrofi di Bamako, Koutiala e Douentza, ma anche per i paralleli progetti di creazione di occupazione, come il progetto agricolo “Brigades Vertes” da dieci milioni di euro in corso nella regione di Kayes, che mirano ad assicurare, al contempo, sicurezza alimentare e posti di lavoro.

L’Ambasciatore Dejak ha ricordato che la consegna  dei beni alimentari s’iscrive nel più ampio impegno italiano in Mali per la sicurezza alimentare, lo sviluppo rurale ed ambientale, il sostegno alle energie rinnovabili, all’educazione ed allo sviluppo del settore privato.

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