Tematiche politiche, ma anche aspetti economico-commerciali ed energetici, migrazioni, crisi siriana e questione cipriota, oltre alla promozione degli interessi delle aziende italiane. Sono stati i temi al centro della missione di oggi ad Atene del Ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, la prima bilaterale di un capo della diplomazia italiana dal 2005.
Il Ministro Gentiloni ha incontrato il Presidente della Repubblica greca Pavlopoulos, il Ministro degli Esteri Kotzias, il Ministro dell’Economia, dello Sviluppo e del Turismo Stathakis, e il titolare dell’Ambiente e dell’Energia Skourletis.
Italia-Grecia: verso nuove partnership economiche
Nell’ambito della sua visita nella capitale greca, il Ministro ha anche aperto i lavori del ‘Business forum’ italo-greco, nella sede della Camera di Commercio e dell’industria di Atene, dedicato alla collaborazione agro-industriale.
“L’Italia e Grecia condividono la speranza di un’Europa con una migliore direzione nell’economia” ha detto il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni al business forum italo-greco e nei suoi incontri con i colleghi degli Esteri, dell’Economia e dell’Ambiente greci, Nikos Kotzias, Giorgos Stathakis e Panos Skourletis.
A conclusione della missione, la visita al cantiere del Centro Culturale donato dalla Fondazione filantropica ‘Stavros Niarchos’ alla Grecia per ospitare il Teatro dell’Opera e la Biblioteca Nazionale, che viene realizzato da Salini su progetto di Renzo Piano.
Gli incontri offrono l’occasione per rafforzare le relazioni bilaterali, favorite dalla vicinanza geografica e culturale e da una comune sensibilità sulle sfide odierne cui è chiamata l’Unione Europea. L’Italia è infatti il secondo partner commerciale della Grecia ed è interlocutore culturale importante.
La visita del Ministro Gentiloni ad Atene segue di pochi giorni quella in Grecia della Presidente della Camera Laura Boldrini e sarà seguita da una missione del Ministro della Cultura Dario Franceschini.