CERN
Fondata con una Convenzione Internazionale entrata in vigore nel 1954, l’Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare (CERN) è il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle con sede a Ginevra. L’Italia vi aderisce insieme ad altri 19 Paesi europei e ad Israele.
Scopo del laboratorio è la ricerca sulla struttura e sulle leggi fondamentali della natura.
Nato come sfida postbellica per realizzare una nuova unità nel mondo della scienza, oggi il CERN costituisce la realtà di riferimento per oltre la metà dei fisici delle particelle elementari operanti nel mondo che, rappresentando circa 80 nazionalità diverse, e provenendo da 220 università e centri di ricerca, ne utilizzano le strutture.
Rilevanti le ricadute della ricerca CERN sul progresso economico e civile. Il World Wide Web (www), ad esempio, è stato concepito al CERN nel 1990. Le sue ricerche, d’altra parte, hanno promosso innovazioni rivoluzionarie quali, fra l’altro, la Risonanza Magnetica per l’individuazione della struttura tridimensionale delle molecole più complesse.
La presenza italiana al CERN ne ha segnato la storia sin dal suo concepimento. Tra i padri fondatori figurano Edoardo Amaldi e Gustavo Colonnetti, e numerose sono state le figure che hanno avuto un’influenza fondamentale per determinare le scelte e la qualità delle ricerche svolte dal Centro nei suoi oltre 50 anni di storia.
Tra queste giova ricordare il Nobel Carlo Rubbia e Luciano Maiani, in veste di direttori, ed Emilio Picasso, che ha diretto il progetto antecedente all’attuale Large Hadron Collider (LHC), acceleratore di particelle: grande intuizione dello stesso Rubbia, e di un altro italiano, Giorgio Brianti, che ha ideato i magneti che ne costituiscono il nucleo centrale.
ESO
L’ESO (European Southern Observatory) è l’Organizzazione Europea per le Ricerche Astronomiche nell’Emisfero Australe con sede a Garching (vicino Monaco di Baviera) e rappresenta la componente europea della scienza astrofisica mondiale, rivolta allo sviluppo delle ricerche astronomiche con grandi telescopi. L’Italia ha aderito all’ESO nel 1982.
Il principale mandato dell’Organizzazione è la ricerca fondamentale in astrofisica, con particolare attenzione ai risvolti legati allo sviluppo delle tecnologie. Tra i centri di ricerca italiani, il nostro Istituto Nazionale di Astrofisica è il principale partner di ESO nei vari progetti.
Le strutture ESO per l’osservazione astronomica sono situate sulle Ande Cilene: quella situata a La Silla (regione di La Serena) ospita i primi telescopi dell’organizzazione, alcuni dei quali non più operativi. Un’altra struttura sul Cerro Paranal, nel deserto di Atacama, ospita il Very Large Telescope: sistema di quattro telescopi ottici separati, affiancati da quattro telescopi minori. Nel pianoro di Chajnator, a 5000 metri d’altezza, in uno dei luoghi più aridi della Terra, è invece iniziata l’installazione del grande interferometro submillimetrico (gigantesco telescopio) ALMA. Qui L’ESO prevede di costruire, nel corso dei prossimi 10 anni, il più grande telescopio ottico al mondo per osservazioni profonde ad alta risoluzione, denominato European Extremely Large Telescope (E-ELT), e classificato dalla Comunità europea come infrastruttura scientifica prioritaria.
Il coinvolgimento dell’Italia in ESO, accompagnato da un importante sviluppo dei piani nazionali, ha contribuito in modo decisivo alla crescita dell’astronomia in Italia, permettendoci di raggiungere una posizione di alto livello internazionale. D’altro canto, notevoli sono stati i successi dell’industria italiana nell’acquisire commesse industriali e nel conseguire rilevanti ritorni economici e tecnologici.
ICRANet
L’ICRANet “International Center for Relativistic Astrophysics Network” è un’organizzazione internazionale che promuove attività di ricerca nel campo dell’Astrofisica Relativistica e di aree affini. Sin dalla sua istituzione nel 2003, la sede di coordinamento centrale è situata a Pescara; altre sedi si trovano a Roma e Nizza. Ulteriori centri ICRANet sono presenti a Yerevan (Armenia), Rio de Janeiro (Brasile), Minsk (Bielorussia), Isfahan (Iran) e presso la Leland Stanford Junior University, negli Stati Uniti d’America.
Gli obiettivi dell’ICRANet sono la formazione, l’istruzione e la ricerca nel campo dell’astrofisica relativistica, della cosmologia, della fisica teorica e della fisica matematica. Le principali attività del Network sono volte a promuovere la cooperazione scientifica internazionale e a portare avanti la ricerca scientifica. In particolare, dal 2005 l’ICRANet co-organizza un programma di Dottorato Internazionale in Astrofisica Relativistica (IRAP PhD), insieme a numerosi enti e Università situati in diversi Paesi del mondo. Nell’ambito del programma IRAP-PhD, l’ICRANet ha organizzato diverse scuole di Dottorato: 11 si sono svolte a Nizza e 3 a Les Houches (Francia), 1 a Ferrara (Italia), 1 a Pescara (Italia) e 1 a Pechino (Cina).