- Istituito nel 1902, l’Archivio Storico Diplomatico del Ministero degli Affari Esteri si occupa della conservazione, del riordinamento e dell’inventariazione della documentazione prodotta dagli Uffici centrali del Ministero, dalle Rappresentanze diplomatiche e consolari all’estero; conserva inoltre gli originali dei trattati internazionali non più in vigore ed altri fondi di notevole rilevanza come ad esempio gli archivi dell’ex Ministero dell’Africa Italiana, dell’ex ISIAO e vari fondi privati. Il suo patrimonio si costituisce di circa 30 km lineari di documentazione, parte dei quali può essere consultata presso la Sala Studio, secondo le modalità previste, con richiesta di autorizzazione da inoltrare tramite il portale dedicato (qui link al portale: https://asd.esteri.it/default.aspx).
- Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale cura la pubblicazione di due raccolte ufficiali di documenti diplomatici – una cronologica ed una tematica – sulla politica estera del Paese, per garantire l’accesso e la valorizzazione del proprio patrimonio storico-archivistico e nell’intento di offrire agli studiosi materiale ampio e rappresentativo per ricostruire le linee fondamentali della politica internazionale dell’Italia.
- La Biblioteca cura la gestione del patrimonio librario e di emeroteca (storico e corrente) ed effettua servizio al pubblico, sia interno che esterno. Il suo patrimonio librario consta attualmente di circa 200.000 volumi, cui si sommano 1.500 tra riviste italiane e straniere di diverse epoche.
- Il patrimonio documentale e bibliografico del Ministero è inoltre valorizzato attraverso l’allestimento di mostre, centrate su specifici momenti o aspetti della storia della politica estera nazionale, ma anche tramite i canali social del MAECI, con la produzione di podcast, video-pillole e post Facebook, Instagram e X.
Vai alla pagina della Documentazione storico-diplomatica: https://www.esteri.it/it/uapsds/archivio-storico-e-biblioteca/