Il 30 e 31 ottobre 2021 si è svolto a Roma il Vertice del G20, con la partecipazione dei Capi di Stato e di Governo del G20, dei loro omologhi dei paesi invitati e dei rappresentanti delle principali organizzazioni internazionali e regionali.
La Dichiarazione adottata dai Leader del G20 ha approvato i risultati del Gruppo di Lavoro sullo Sviluppo (DWG), che nel 2021 si è concentrato su due aree prioritarie chiave: il Finanziamento per lo Sviluppo Sostenibile (FSD); lo Sviluppo Territoriale e la Localizzazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs). I Leader, nella loro Dichiarazione, si sono altresì impegnati a sostenere le azioni necessarie all’attuazione del Piano d’Azione del G20 sull’Agenda 2030 e della ripresa e della risposta del G20 al COVID-19 nei paesi in via di sviluppo, partendo dal 2021 Rome Update, terzo documento prodotto dal DWG.
Per quanto riguarda il Finanziamento per lo Sviluppo Sostenibile (FSD), il DWG si è impegnato a promuovere maggiore mobilitazione, allineamento e impatto di tutte le fonti di finanziamento – pubbliche, private, nazionali e internazionali – al fine di affrontare il crescente deficit di finanziamento degli SDGs nei Paesi in via di sviluppo. In particolare, basandosi sulle consultazioni con una vasta gamma di esperti e stakeholder in un Gruppo Tematico dedicato, e in collaborazione con la Filiera Finanze del G20, il DWG si è concentrato su tre azioni complementari:
i) Quadro del G20 per il sostegno volontario ad un maggiore utilizzo e operatività dei Quadri Finanziari Nazionali Integrati (INFF) per il finanziamento degli SDGs e la ripresa dal COVID-19 nei Paesi in via di sviluppo;
ii) Principi di alto livello del G20 per ampliare gli strumenti finanziari per lo sviluppo sostenibile nei Paesi in via di sviluppo;
iii) Visione comune del G20 e principi di reporting volontario per l’allineamento dello spazio fiscale agli SDGs.
Inoltre, per quanto riguarda lo Sviluppo Territoriale e la Localizzazione degli SDGs, i delegati del G20 hanno riconosciuto il ruolo chiave delle autorità locali nella mitigazione degli impatti della pandemia. Tra i principali risultati in questo settore, i Paesi del G20 hanno istituito una Piattaforma sulla Localizzazione degli SDG e le Città Intermedie (PLIC) e hanno definito dei Principi di alto livello sui partenariati tra città per il raggiungimento degli SDG, con l’obiettivo di sviluppare un Compendio di buone pratiche politiche ed esempi ispiratori. La PLIC, il cui lancio è previsto entro la fine del 2021, sarà uno spazio aperto e inclusivo per il dialogo politico a sostegno delle azioni locali, nazionali e internazionali per affrontare le lacune in termini di conoscenza, politiche, finanziamento e capacità che riguardano le città intermedie e per ottimizzare il loro potenziale di sviluppo, sostenendo gli sforzi per la localizzazione degli SDG. Sulla base delle loro rispettive competenze, mandati e programmi di lavoro, l’OCSE e UN-HABITAT co-ospiteranno la piattaforma G20, in stretta collaborazione con altre organizzazioni internazionali e partner.
Infine, la Dichiarazione dei Leader ha approvato anche il 2021 Rome Update, un prodotto chiave del DWG che serve da tabella di marcia per evidenziare i contributi del G20 all’Agenda 2030 durante l’anno in corso e fare il punto sui progressi compiuti sui precedenti impegni G20 in ambito di sviluppo sostenibile.