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Altre formazioni del Consiglio

Il Consiglio dell’UE è un’entità giuridica unica, ma si riunisce in dieci diverse formazioni a seconda dell’argomento trattato.

Non vi è gerarchia tra le formazioni del Consiglio, sebbene il Consiglio “Affari generali” abbia uno speciale ruolo di coordinamento e sia responsabile delle questioni istituzionali, amministrative e orizzontali.

Una qualunque delle dieci formazioni del Consiglio può adottare un atto di competenza di un’altra formazione. Pertanto, in nessuno degli atti legislativi adottati dal Consiglio è menzionata la formazione che ha proceduto all’adozione.

–         Consiglio “Agricoltura e pesca”

Il Consiglio “Agricoltura e pesca” adotta atti legislativi, nella maggior parte dei casi insieme al Parlamento europeo, su una serie di aspetti concernenti la produzione alimentare, lo sviluppo rurale e la gestione della pesca.

La maggior parte degli Stati membri è rappresentata da un solo ministro per entrambi i settori, mentre altri inviano un ministro per l’agricoltura e uno per la pesca. L’Italia è rappresentata dal Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali.

Le sessioni si svolgono generalmente una volta al mese.

 

–         Consiglio “Ambiente”

Il Consiglio “Ambiente” è responsabile della politica ambientale dell’UE, compresa la protezione dell’ambiente, l’uso prudente delle risorse e la protezione della salute umana. Si occupa inoltre di questioni ambientali internazionali, in particolare nel settore del cambiamento climatico.

È composto dai ministri responsabili delle questioni concernenti l’ambiente; per l’Italia, vi partecipa il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

Generalmente si riunisce quattro volte all’anno.

–         Consiglio “Competitività”

Il Consiglio “Competitività” si adopera per rafforzare la competitività e potenziare la crescita nell’UE. Si occupa di quattro importanti settori: mercato interno, industria, ricerca e innovazione e spazio.

In funzione dell’ordine del giorno, in seno al Consiglio “Competitività”, l’Italia è rappresentata dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega agli affari europei, dal Ministro dello Sviluppo economico o dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca .

Le sessioni si svolgono almeno quattro volte all’anno.

–         Consiglio “Economia e finanza”

Il Consiglio “Economia e finanza”, meglio noto come Consiglio ECOFIN, è responsabile della politica dell’UE in tre settori principali: politica economica, fiscalità e regolamentazione dei servizi finanziari.

E’ composto dai ministri dell’economia e delle finanze di tutti gli Stati membri. Partecipano alle sue sessioni anche i commissari europei competenti.

Si riunisce generalmente una volta al mese.

–         Consiglio “Giustizia e affari interni”

Il Consiglio “Giustizia e affari interni” (GAI) elabora politiche comuni e di cooperazione su vari aspetti transfrontalieri, al fine di realizzare uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia a livello di UE.

È composto dai ministri della giustizia e degli affari interni di tutti gli Stati membri dell’UE. In generale, i ministri della giustizia si occupano della cooperazione giudiziaria in materia civile e penale e dei diritti fondamentali, mentre i ministri degli affari interni sono responsabili, tra l’altro, della migrazione, della gestione delle frontiere e della cooperazione di polizia. Per l’Italia partecipano pertanto il Ministro della Giustizia o il Ministro dell’Interno.

Il Consiglio GAI è inoltre responsabile della protezione civile.

Si riunisce di regola ogni tre mesi.

–         Consiglio “Istruzione, gioventù, cultura e sport”

Il Consiglio “Istruzione, gioventù, cultura e sport” costituisce il quadro entro cui si sviluppano la cooperazione e lo scambio di informazioni tra gli Stati membri in tali settori.

La composizione del Consiglio dipende dagli argomenti discussi in una determinata sessione e l’Italia è, dunque, rappresentata dal Ministro dell’istruzione dell’università e della ricerca o dal Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo.

Si riunisce tre o quattro volte all’anno, di cui due in formazione piena.

–         Consiglio “Occupazione, politica sociale, salute e consumatori”

Il Consiglio “Occupazione, politica sociale, salute e consumatori” (EPSCO) riunisce i ministri responsabili dell’occupazione, degli affari sociali, della salute e della politica dei consumatori di tutti gli Stati membri dell’UE. Partecipano alle sue sessioni anche i commissari europei competenti. L’Italia vi è rappresentata dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali e dal Ministro della salute.

Sono organizzate generalmente quattro sessioni del Consiglio EPSCO all’anno, di cui due di norma dedicate esclusivamente all’occupazione e alla politica sociale.

–          Consiglio “Trasporti, telecomunicazioni e energia”

Il Consiglio “TTE” si adopera per realizzare gli obiettivi dell’UE in materia di trasporti, telecomunicazioni ed energia: creare mercati e infrastrutture moderni, competitivi ed efficienti e realizzare reti transeuropee nei settori dei trasporti, delle comunicazioni e dell’energia.

La composizione e il numero di sessioni del Consiglio TTE variano in funzione delle tematiche all’ordine del giorno:

i ministri dei trasporti si riuniscono di norma quattro volte all’anno;

i ministri dell’energia si riuniscono tre o quattro volte all’anno;

i ministri delle telecomunicazioni si riuniscono due volte all’anno.

Per l’Italia partecipano, in materia di trasporti, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti  e, in materia di energia e telecomunicazioni, il Ministro dello Sviluppo economico.