Una cena buffet, due serate tematiche dedicate alla pasta e alla pizza, la presentazione di un libro di ricette dal titolo, ‘Appetito: Taste of Italy’, seminari e iniziative in collaborazione con locali della capitale: è il pacchetto di appuntamenti che l’Ambasciata d’Italia a Teheran ha messo in campo per la Settimana della cucina italiana nel mondo. Dal 19 al 25 novembre la dieta mediterranea è stata illustrata alla stampa specializzata della capitale iraniana e ad un pubblico di appassionati.
Lo chef stellato Giuseppe di Iorio (del ristorante romano AROMA), ha servito una cena-buffet per circa 300 persone nel ristorante ‘The Cheese Factory’ ed ha coordinato l’organizzazione di due seminari sulla dieta mediterranea e sulla pasticceria. Per la terza volta consecutiva è arrivato a Teheran anche lo chef della Federazione Italiana Pizzaioli Giuseppe Peluso che, in collaborazione con il ristorante italiano ILIO, è stato protagonista di due serate tematiche dedicate alla pizza ed alla pasta. Inoltre ha servito un aperitivo-buffet per l’apertura ufficiale del ristorante Benelli Lounge ed ha tenuto seminari presso lo stesso ristorante ILIO, nella catena di librerie BOOKCITY e nel centro commerciale AVA Center.
Anche nell’hotel Espinas Palace, dove è stato creato un spazio permanente dedicato ai prodotti dei marchi Fiorentini e Polli, e presso il Centro Commerciale Golestan, ci sono state iniziative promozionali tra cui seminari sulla preparazione del gelato con macchinari italiani.
Giovedì spazio alle ricette di ‘Appetito- taste of Italy’, illustrate dalle tre autrici Angelica Rossi, Teresa Maria Schutzmann e Sahar Salimian.
Durante la Settimana ci si è avvalsi della collaborazione di alcuni tra i principali ristoranti e café di Teheran e della scuola italiana Pietro della Valle, oltre che di importatori e distributori locali. In collaborazione con una tra le principali gallerie d’arte della città è stata inoltre organizzata un’esposizione di dieci dipinti realizzati da artisti iraniani sul tema ‘Espresso su tela’, proposto dall’ambasciata.