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Iraq, visita del Sottosegretario agli Esteri, Vincenzo Amendola alla diga Mosul

Nel terzo giorno di visita in Iraq, il Sottosegretario Amendola questa mattina si è recato alla diga di Mosul, nel nord del Paese, per incontrare i militari italiani della Task Force Praesidium, che stanno proteggendo l’infrastruttura da eventuali attacchi terroristici e stanno garantendo la sicurezza del personale della Trevi, ditta a cui sono stati affidati nel 2016 i lavori di consolidamento delle fondamenta e la manutenzione della stessa.La Diga dista poche decine di chilometri dal fronte Mosul, oggi uno dei principali teatri della lotta contro Daesh.“L’Italia rimane fortemente impegnata a completare le opere di riparazione della diga di Mosul e a garantire, al tempo stesso, la sicurezza ai lavoratori che operano in questo delicato contesto. Siamo consapevoli che si tratta di un’infrastruttura strategica importante per l’Iraq e lavoriamo con tutta la nostra esperienza e competenza. Questa è una operazione unica nella storia delle missioni di pace”, ha ribadito il Sottosegretario ai militari italiani e al personale della Trevi.Nel pomeriggio il Sottosegretario si è recato all’Emergency Hospital di Erbil, dove opera la ONG italiana Emergency che garantisce assistenza medico-chirurgica ai feriti del conflitto, il 90% dei quali provenienti dal fronte di Mosul.A seguire Amendola ha avuto due incontri istituzionali. Il primo con Barham Salih, Vice Segretario del PUK, con il quale ha discusso di crisi regionali e di tematiche relative alla stabilizzazione dell’Iraq, contrasto al terrorismo e lotta a Daesh. Il secondo con il Primo Ministro del Governo regionale autonomo del Kurdistan, Nechirwan Barzani, con il quale ha dibattuto dell’importanza strategica della diga di Mosul e dell’ottimo lavoro svolto dai nostri militari nella formazione delle forze locali. Un’attività di formazione che – con i progressi nella campagna militare per l’ormai prossima liberazione della città di Mosul – sta risultando di importanza fondamentale. Nel confermare l’attenzione dell’Italia alla situazione politica interna dell’Iraq, Amendola ha inoltre auspicato un rafforzamento del dialogo e della cooperazione tra tutti i partiti politici per affrontare la lotta comune contro il terrorismo di Daesh assieme la Coalizione internazionale, di cui il nostro Paese fa parte.

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