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Il Ministro Tajani e il Ministro Abodi inaugurano la seconda Giornata dello Sport italiano nel Mondo. Grandi eventi sportivi ed eccellenze italiane al centro della diplomazia dello sport

Il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, e il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, inaugureranno domani a Villa Madama la Seconda Edizione della “Giornata dello Sport Italiano nel Mondo”. Parteciperanno altresì il Presidente del CONI, Luciano Buonfiglio, il Presidente del CIP, Marco Giunio De Sanctis, e il Presidente di ICE, Matteo Zoppas.

L’edizione di quest’anno sarà dedicata al tema “Montagna e Mare” e anticiperà i grandi eventi sportivi internazionali del 2026 in Italia: i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali di Milano-Cortina e i Giochi del Mediterraneo a Taranto. Per rendere ancora più efficace il coordinamento del nostro Sistema Paese in vista di tali eventi sportivi sarà inoltre firmato un nuovo Protocollo d’intesa tra MAECI, Ministero per lo Sport, CONI e CIP per promuovere l’Italia all’estero, mettendo a sistema la rete diplomatico-consolare e quella dei delegati CONI. L’istituzione della giornata dello sport, il Tavolo permanente sulla diplomazia sportiva, il Protocollo d’intesa con MAECI, Ministero dello Sport, CONI e CIP, sono fatti che consolidano un sistema dedicato alla valorizzazione di atleti, imprese e istituzioni in una strategia unitaria.

“La lezione dello sport è chiara: si vince solo facendo squadra. L’Italia è una grande squadra che cresce, compete e dialoga nel mondo proprio come fa nello sport. Per questo fin dall’inizio del mio mandato ho voluto specificamente rafforzare l’azione di diplomazia dello sport, parte integrante della strategia di crescita che voglio imprimere sempre di più nel DNA della Farnesina. I grandi eventi che raccontiamo sono peraltro opportunità eccezionali sotto tutti i profili, economici, sociali e culturali” ha commentato il Ministro Tajani, che ha ricordato come lo sport generi in Italia 24,7 miliardi di valore aggiunto, occupando oltre 400.000 addetti e contribuendo per l’1,38% al PIL. L’export di beni sportivi, 4,7 miliardi, ci pone peraltro tra i primi 5 esportatori mondiali e i secondi in Europa. I Giochi di Milano-Cortina 2026 sono infatti un’occasione unica: 5,3 miliardi di impatto economico, eredità infrastrutturale stimata in 3 miliardi, un’Olimpiade diffusa che valorizzerà territori diversi e che sarà al centro di una campagna di promozione internazionale. I Giochi di Taranto rafforzeranno invece il ruolo dell’Italia come hub sportivo e culturale al centro del Mediterraneo.

L’evento di domani radunerà tutto il mondo dello sport e vedrà la partecipazione di grandi campioni e leader imprenditoriali del settore. In sala saranno esposte non solo le fiaccole dei Giochi Milano-Cortina ma anche la riproduzione in vetroresina della Mascotte dei Giochi del Mediterraneo. Seguendo la precedente edizione, il Ministro nominerà inoltre nuovi “Ambasciatori della diplomazia dello sport”, campioni italiani di varie discipline che testimonieranno nel mondo la nostra eccellenza unendosi agli oltre 300 eventi che in questo senso sono già stati organizzati nel mondo dalla nostra rete di Ambasciate e consolati.

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