Nel corso della sua missione in Africa occidentale, il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani ha partecipato oggi a Dakar a un evento dedicato alla diplomazia sportiva, alla presenza di atleti e rappresentanti del mondo sportivo senegalese.
Accanto ai campioni italiani Alessandra Sensini (specialista nel windsurf) e Luca Dotto (nuotatore), il Ministro ha sottolineato come la diplomazia dello sport sia una priorità del Governo italiano, capace di unire popoli e culture diverse e di generare opportunità concrete di sviluppo.
Nel corso dell’evento sono state donate maglie, palloni e altri gadget a giovani calciatori senegalesi.
I grandi eventi sportivi sono anche uno straordinario volano di crescita, benessere e creazione di posti di lavoro. Tajani ha sottolineato come il settore sportivo in Italia valga quasi 25 miliardi di euro ed il nostro export di beni sportivi giunga quasi a 5 miliardi di euro.
Il 2026 sarà un anno storico per l’Italia e per il Senegal, con i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano-Cortina e le Olimpiadi Giovanili di Dakar, primo evento olimpico in Africa. Tajani ha sottolineato l’importanza di tale evento, anche quale riconoscimento per il Senegal, per l’Africa e per i suoi giovani.
Nel suo intervento, Tajani ha inoltre ricordato l’impegno dell’Italia per la Tregua Olimpica alle Nazioni Unite e i programmi di borse di studio destinati a giovani africani presso l’Università di Roma “Foro Italico”.
Il Vicepremier ha assicurato il sostegno dell’Italia anche in questo settore, per fare dello sport un ponte di pace e un motore di crescita condivisa.