La convenzione matrimoniale è il contratto con il quale i coniugi stabiliscono un regime patrimoniale coniugale diverso dalla comunione legale, e cioè –nella maggioranza dei casi- adottano il regime di separazione dei beni. Le convenzioni matrimoniali possono essere stipulate in ogni tempo, anche dopo la celebrazione del matrimonio e possono essere sempre liberamente modificate con il consenso di coloro che le hanno formate. Esse devono obbligatoriamente essere stipulate sotto forma di atto pubblico, a pena di nullità.
Principale normativa di riferimento: articoli 162-166 del Codice civile.