L’Accordo culturale tra la Repubblica italiana e la Repubblica federale di Germania, firmato a Bonn l’8 febbraio 1956, incoraggia “stretti rapporti fra le Accademie e le altre Associazioni scientifiche, culturali e artistiche di Italia e Germania al fine di sviluppare la collaborazione nel campo della vita intellettuale, artistica, scientifica, civica e sociale”.
In vista delle importanti sfide che si prospettano in ambito europeo e globale, e in considerazione della particolare importanza strategica delle relazioni italo-tedesche in ambito scientifico e tecnologico, sono state istituite presso l’Ambasciata d’Italia a Berlino due posizioni di Addetto Scientifico a sostegno del sistema della ricerca e dell’innovazione italiana in Germania.
Il recente Piano di Azione italo-tedesco per la cooperazione strategica bilaterale e nell’Unione Europea, sottoscritto dai Capi di Governo italiano e tedesco a Berlino il 22 novembre 2023, individua numerosi ambiti di intervento, azioni da implementare e tempistiche per realizzare una più stretta, articolata ed efficace collaborazione tra i due Paesi avvalendosi, per parte italiana, anche di un importante strumento finanziario “per dare attuazione ad impegni internazionali discendenti dall’Accordo culturale tra Italia e Germania sopramenzionato e potenziare le attività di cooperazione scientifica e tecnologica” (Legge 30/12/2021, n. 234).
In tale cornice, sono state avviate nuove iniziative di cooperazione bilaterale:
- Finanziamento di 15 progetti di cooperazione scientifica e tecnologica da svolgersi nel periodo 2023-2025, selezionati in esito a un avviso pubblicato con l’obiettivo di facilitare l’accesso degli scienziati italiani a centri e infrastrutture di ricerca di importanza mondiale presenti in Germania
- Bando per il finanziamento della mobilità in Germania di start-up italiane, che ha condotto all’individuazione di 8 start up potenziali destinatarie di contributo per partecipare, nel corso del 2024, a un programma di accelerazione in Germania
- Raccolta di progetti congiunti tra Italia e Germania nell’ambito di ricerca sull’idrogeno verde – che prevede la cooperazione del Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale con il Ministero per l’Università e la Ricerca, e con il tedesco Ministero federale per l’Educazione e la Ricerca (BMBF) – per sostenere nel periodo 2024-2027 progetti di ricerca bilaterali che individuino soluzioni innovative per la generazione, lo stoccaggio, la distribuzione e l’utilizzo dell’idrogeno verde per il prossimo futuro volte a rafforzare l’autonomia energetica del Continente e a contribuire in maniera coerente agli obiettivi del Green deal Le risorse finanziarie messe a disposizione sono destinate a progetti che, per ciascuna delle parti, coinvolgano almeno un Ateneo o Ente di Ricerca pubblico o non-profit e almeno un partner d’impresa (anche PMI).
- Sono inoltre in fase di definizione le modalità di implementazione dell‘Accordo sulla Cooperazione Scientifica e Tecnologica nel Campo della Meteorologia e della Climatologia, firmato a Berlino il 19 gennaio 2024.