Trovare soluzioni per risolvere il problema della densita’ urbana in Cina. E’ questo l’ obiettivo centrale del bando “Obbligo di sosta/0% density”, appena pubblicato e aperto a tutti gli architetti e designers italiani che operano nel paese asiatico. A emetterlo l’ ambasciata d’ Italia a Pechino, in collaborazione con la Beijing design week (Bjdw) e la Rizzoli China.
Sostenibilità ambientale e sviluppo infrastrutturale
La tematica della densita’ urbana e’ un aspetto fondamentale delle grandi megalopoli mondiali. Essa costituisce una problematica particolarmente urgente in Cina, dove gli effetti della rapida urbanizzazione non solo comprimono gli spazi delle principali citta’ costiere, ma sempre piu’ si estendono ai centri urbani secondari e terziari, rendendo pressanti nel dibattito pubblico le questioni della sostenibilita’ ambientale e dello sviluppo infrastrutturale. I partecipanti al progetto dovranno immaginare, contestualmente alla citta’ in cui si vive e lavora, uno spazio di decompressione, un luogo che si apra come uno iato all’interno dell’ininterrotto spazio urbano circostante . “Un luogo di fantasia o di funzione – riporta il bando -, uno spazio di sosta per il corpo e la mente, in cui restituire dimensione e scopo allo stato autentico e rigenerativo dello stare insieme”.
I lavori verranno esposti in un’ installazione all’ interno della Beijing design fair, una nuova iniziativa della Beijing design week (27 settembre-6 ottobre 2012), e saranno raccolti in una speciale pubblicazione, realizzata in edizione limitata e distribuita durante la mostra a tutti gli espositori presenti in Fiera e a numerose personalita’.