The government in Riga has approved the creation of a new Latvian company, EDL (Eiropas Dzelzcela Linijas), to represent the country in the Rail Baltica II interstate joint venture. Rail Baltica II is tasked with constructing the new line linking the Baltic countries and the rest of the European standard gauge (1435 mm) network (Finland and Poland). The Latvian stretch will cover a distance of just under 300 km.
Latvia’s investment, of about 680,000 euros, will enable the purchase of one third of the joint venture’s equity, with the other two partners holding 33.3% each. The “Rail Baltica” project dates from 2005 but has seen numerous postponements as a result of disagreements among the Baltic partners.
The new rail line will provide a direct link between Helsinki, Tallinn, Riga, Kaunas, Vilnius and Warsaw. With some trains continuing to Berlin and Venice (Baltic-Adriatic corridor), the project is one of the TEN-T Trans-European Network priorities. The estimated investment is 3.68 billion euros. 1.27 will be covered by Latvia, of which 85% from European funds under the Connecting Europe Facility.
Source: (infoMercatiesteri).
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USA: Carige sceglie fondo Apollo MH per cessione assicurazioni
Carige (Cassa di Risparmio di Genova) ha scelto il Fondo statunitense Apollo Management Holdings per concludere la vendita (in questa fase: negoziato in esclusiva) delle due compagnie di assicurazioni del Gruppo. A sorpresa, il consiglio di amministrazione della banca ha preferito l’offerta del fondo d’investimento a quella del gruppo assicurativo tedesco Talanx in quanto l’offerta di Apollo non poneva pregiudiziali sull’organico delle compagnie e si proponeva di acquistarle entrambe, nella loro interezza. In Carige Vita Nuova e Carige Assicurazioni lavorano nel complesso 460 persone. L’offerta del fondo Usa si aggira sui 300 mln.
(Il Sole 24 ore Radiocor)
Repubblica Ceca: UniCredit rileva quasi il 6% di O2RV (tlc)
UniCredit Repubblica Ceca e Slovacchia ha acquistato 17,48 milioni di azioni di O2 Repubblica Ceca dagli investitori, le cui azioni non sono state accettate nel corso del rimborso obbligatorio. E’ quando ha reso noto la stessa controllata ceca dell’istituto italiano che e’ diventato il secondo principale azionista del gruppo ceco rilevandone una quota di circa il 6% dagli investitori che non sono riusciti a vendere i titoli nell’ambito della recente proposta di buyout del gestore di telefonia (fissa e mobile) locale. Il maggiore socio di O2 e’ Ppf Group (che fa capo al miliardario Petr Kellner) con una quota del 65,9% rilevata a inizio anno dalla spagnola Telefonica.
(Il Sole 24 ore Radiocor)