Il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, ha partecipato alla Riunione Ministeriale sulla Libia a Londra, a Lancaster House. Il formato ha visto la partecipazione dei ministri degli Esteri di Italia, Regno Unito, Stati Uniti, Francia, Egitto ed Emirati Arabi Uniti. Presente anche il Rappresentante speciale delle Nazioni Unite Ghassan Salamé.
Obiettivo dell’incontro è stata una riflessione comune sullo stato del processo politico in Libia, per uno scambio di valutazioni su come sostenere l’azione delle Nazioni Unite su questo dossier, in vista della riunione sullo stesso tema che il Segretario Generale Guterres convocherà a New York, a margine dell’Assemblea Generale Onu, il 20 settembre prossimo.
È stata poi discussa una Road Map centrata su alcune modifiche all’Accordo Politico Nazionale, adozione della Costituzione libica e prospettiva di elezioni politiche. Infine, in agenda un dibattito sul rinnovo del mandato della missione UNSMIL.
Al margine dell’evento, alle 17.00, ora locale, il ministro Alfano ha incontrato il suo omologo dell’Egitto, Sameh Hassan Shoukry, per trattare diversi temi di interesse comune. Il bilaterale si svolge nel giorno in cui l’Ambasciatore Giampaolo Cantini assume le sue funzioni al Cairo.
In seguito, alle 17.30, il ministro Alfano ha avuto un colloquio con il Foreign Secretary britannico, Boris Johnson.
In vista di questo incontro, il titolare della Farnesina ha dichiarato: “La Brexit è una sfida che l’Unione europea sta prendendo molto seriamente, ma che non deve distogliere l’attenzione dall’intera Agenda UE. Al Consiglio europeo dello scorso aprile, abbiamo tracciato con chiarezza un percorso e speriamo che per ottobre vengano registrati progressi sufficienti per avviare una discussione preliminare sul quadro dei futuri rapporti tra Bruxelles e Londra. Sui cittadini, vogliamo evitare di complicare la vita di milioni di persone e tutelare i diritti acquisiti dei cittadini europei nel Regno Unito”. Nel corso dell’incontro, oltre alla Brexit, si è discusso di Libia, Nord Corea, Balcani occidentali, Presidenza italiana dell’Osce, Russia e Somalia.
Al termine dei lavori a Lancaster House il ministro Alfano ha incontrato i giornalisti italiani nella Residenza dell’Ambasciatore d’Italia, a 4 Grosvenor Square, W1.