IIC Vienna: “Magister Raffaello” a Linz per Ars Electronica

L’Istituto Italiano di Cultura di Vienna punta al rilancio della promozione culturale attraverso una versione inedita della mostra Magister Raffaello, progetto innovativo e site-specific realizzato in occasione dei 500 anni dalla morte di Raffaello Sanzio. La mostra immersiva è prodotta dall’impresa innovativa culturale Magister Art appositamente per Ars Electronica Center di Linz, museo dedicato all’arte e all’intelligenza artificiali tra i più innovativi del mondo.

Magister Raffaello farà parte del palinsesto 2020-2021 di Ars Electronica e sarà una delle punte del programma dell’omonimo festival, dal 9 al 13 settembre 2020. Questa versione inedita della mostra, realizzata in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Vienna, è stato ideata e prodotta appositamente per gli spazi di Ars Electronica Center di Linz, museo permanente dedicato all’arte e all’intelligenza artificiali tra i più innovativi del mondo.

La narrazione aumentata, implementata da strumenti tecnologici e multimediali e presentata in 8K, è al centro di un viaggio, quello della vita del grande maestro urbinate, ripercorso nelle città delle grandi committenze di Raffaello attraverso le sue opere più significative. Il pubblico potrà immergersi nel contesto storico, culturale ed artistico del Rinascimento italiano, attraverso un’esperienza cognitiva ‘totale’ e sperimentale, grazie anche alla contaminazione creativa di diversi linguaggi: visivo, sonoro, narrativo, scenografico.

La spettacolare mostra Magister Raffaello è protagonista di un grande tour internazionale promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Dopo la prima tappa al Museo di Hanoi in Vietnam (08.09.20-31.10.20), la mostra, curata dallo storico dell’arte Claudio Strinati, con la co-curatela di Federico Strinati e il supporto di un Comitato Scientifico di respiro internazionale, è pronta a raggiungere il pubblico in ogni parte del mondo grazie alla rete di Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura.