Per celebrare i 25 anni della sua Collezione d’arte contemporanea – che raccoglie opere di tutto rilievo dell’arte italiana dagli anni Cinquanta ad oggi – la Farnesina promuove una grande mostra itinerante per l’Europa.
Il progetto espositivo Identità oltre confine, a cura di Benedetta Carpi De Resmini, esplora il rapporto tra essere umano e natura, indagando i concetti di identità, conflitto e coesistenza in un contesto segnato da crisi ambientali, globalizzazione e trasformazioni sociali.
Promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il progetto si articola in tre mostre realizzate in collaborazione con Cities Art Projects e con gli Istituti Italiani di Cultura di Berlino (19 giugno – 21 luglio 2025), Vilnius (18 settembre– 19 ottobre 2025) e La Valletta (giugno 2026).
“Identità oltre confine racchiude molti degli elementi essenziali della diplomazia culturale: la circuitazione in luoghi importanti dello scenario internazionale, il valore delle sinergie con i partner del comparto culturale, la promozione all’estero di artisti italiani anche emergenti, che si concretizza grazie alla rete diplomatico-culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale” commenta Marco Maria Cerbo, Capo dell’Unità per il coordinamento degli Istituti italiani di cultura.
La scelta curatoriale si concentra sulle artiste presenti nella Collezione Farnesina. La curatrice spiega: “Le opere presenti in mostra non sono state selezionate in base al genere, bensì individuate a seguito di un’analisi approfondita della Collezione Farnesina, condotta nel quadro della tematica che avevo scelto di affrontare inizialmente. Da tale analisi è emerso come questi argomenti siano affrontati prevalentemente da artiste donne. Il focus nasce dalla consapevolezza del legame profondo e simbolico che storicamente unisce le donne alla natura. Tradizionalmente associate alla fertilità, alla cura e alla Madre Terra, le donne offrono una prospettiva sensibile e critica sui temi della sostenibilità, della crisi ecologica e dell’identità.”
Le opere selezionate riflettono quindi non solo la relazione tra essere umano e ambiente, ma anche la posizione della donna nel discorso contemporaneo su rigenerazione, ecologia e giustizia sociale. In un momento di una crescente urgenza planetaria, Identità oltre confine propone l’arte come strumento di consapevolezza e cambiamento.
Le artiste presenti in mostra: Carla Accardi, Elena Bellantoni, Tomaso Binga, Letizia Battaglia, Silvia Camporesi, Gea Casolaro, Sarah Ciracì, Martina Della Valle, Loredana Di Lillo, Paola Gandolfi, Silvia Giambrone, Ketty La Rocca, Maria Lai, Elena Mazzi, Rä di Martino, Laura Pugno, Agnese Purgatorio, Marta Roberti, Marinella Senatore.