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Sezioni italiane

Pagina in aggiornamento

 

Le sezioni italiane presso scuole straniere, bilingui o internazionali

Nate per la maggior parte a partire dagli anni ‘90 del secolo scorso, le sezioni italiane presso scuole straniere hanno assunto un ruolo strategico nel corso dei decenni. Come il resto delle istituzioni scolastiche italiane all’estero, esse contribuiscono non solo al mantenimento dell’identità culturale dei figli dei connazionali e dei cittadini di origine italiana, ma anche alla promozione e diffusione della lingua e cultura italiana all’estero. In queste sezioni, infatti, non si insegna soltanto la lingua italiana, ma anche altre discipline sono veicolate in italiano.

La mappatura delle sezioni italiane nelle scuole straniere ha consentito di tracciare una nuova geografia dell’insegnamento dell’italiano nel mondo, ampliandone i confini. Risultano attive 92 sezioni italiane (dato aggiornato a febbraio 2024) presso scuole straniere, bilingui o internazionali.

Le sezioni si configurano come un efficace canale per affrontare la sfida della promozione della lingua italiana nei sistemi scolastici stranieri. Grazie infatti alla creazione di sezioni italiane è possibile intervenire in aree rilevanti dove non sono presenti né scuole statali né scuole paritarie.

 

Le sezioni italiane nelle Scuole Europee

Le Scuole Europee sono istituti nati a partire dal 1953 al fine di offrire un insegnamento multilingue e multiculturale, dalla scuola dell’infanzia a quella secondaria, prioritariamente ai figli dei funzionari delle istituzioni comunitarie, garantendo a tutti gli alunni l’insegnamento della propria lingua materna. Al termine degli studi, gli allievi acquisiscono la licenza liceale europea o baccalaureato europeo, riconosciuta ed equivalente a tutti i diplomi di maturità degli Stati membri dell’UE. Le Scuole Europee seguono un programma comune, nato dall’unione dei programmi nazionali degli Stati membri dell’UE e da un insegnamento delle lingue particolarmente avanzato.

Le Scuole Europee sono attualmente 13, distribuite in sei Paesi dell’Unione: Belgio (Bruxelles I, II, III e IV, Mol), Germania (Francoforte, Karlsruhe, Monaco), Italia (Varese), Lussemburgo (Lussemburgo I e II), Olanda (Bergen), Spagna (Alicante).

Nelle Scuole Europee di Bruxelles I, II e IV, Francoforte, Lussemburgo II, Monaco e Varese sono attive sezioni linguistiche italiane.

In Italia vi sono inoltre due scuole nazionali accreditate al Sistema delle Scuole Europee e pertanto autorizzate a rilasciare il Baccalaureato Europeo: la “Scuola per l’Europa” di Parma, e il Liceo Fermi-Monticelli European High School (II ciclo) che, unitamente all’Istituto Comprensivo “Centro” (I ciclo), garantiscono un’istruzione europea completa nella città di Brindisi.