Domani all’Istituto italiano di Montevideo sarà proiettato il video documentario-sperimentale “Bomarzo 2007”. Progetto nato nel 2003, e concretizzatosi in pochi giorni nella piccola città della Tuscia tra luglio e agosto 2007, il documentario è stato diretto e prodotto dall’argentino Jerry Brignone da una sua idea originale e di Massimo Scaringella. Durante due ore e mezzo il video sviluppa con il carattere di versione libera una singolare messa in scena dell’opera “Bomarzo” di Alberto Ginastera e libretto di Manuel Mujica Láinez tratto dal suo romanzo omonimo, con l’audio della versione registrata dagli interpreti nella prima a Washington nel 1967, l’esordio che ha preceduto la storica proibizione in Argentina da parte del generale Onganía. Il lungometraggio é stato filmato in soli quattro giorni (26 al 29 di luglio 2007), e senza prove, da artisti argentini, italiani e locali che si sono conosciuti durante le riprese.Montato in sei giorni e immediatamente esibito di fronte gli stessi artisti e agli altri cittadini di Bomarzo, resta una esperienza senza precedenti ed emblema di un produttivo interscambio culturale e storico tra Argentina e Italia, di dimensioni transnazionali. Dimensione chiara nelle ripercussioni posteriori all’opera che è stata presentata in varie sedi internazionali tra cui la Casa Argentina in Roma, la Fiera internazionale di arte contemporanea di Milano, il Festival EtnoTango 2008 di Torino, l’Accademia di Belle Arti di Firenze, il nuovo Cinema L’Aquila di Roma, il Circolo del ministero degli Affari esteri a Roma, l’Istituto Italiano di Cultura in Atene, il Congresso Iberico di Astrologia in Madrid e la Fiera del Libro di Francoforte 2010.