Con l’auspicio che i “prossimi sei mesi siano all’insegna di cio’ che puo’ unire e non dividere” la Russia e l’Unione europea, si e’ svolto ieri sera al Teatro Bolshoi di Mosca, alla presenza del ministro degli Esteri Federica Mogherini, il concerto del maestro Uto Ughi per l’apertura del semestre di presidenza italiano dell’Ue.
Il potere di unire
Arrivata nella seconda parte dell’esibizione, direttamente dall’incontro con il presidente Vladimir Putin, Mogherini ha salutato il pubblico spiegando che la scelta di un evento del genere “non e’ stata causale”. “La musica e’ uno dei modi migliori che ha l’Italia per presentarsi – ha dichiarato – e la musica ha il potere di unire”. Presente in sala, l’ambasciatore a Mosca, Cesare Maria Ragaglini, il viceministro degli Esteri russo, Aleksei Meshkov, il capo della delegazione dell’Ue a Mosca, Vygaudas Usackas, il direttore dell’Istituto di cultura Adriano Dell’Asta, oltre a diplomatici straniere e rappresentanti del mondo del business russo e italiano.