Shymkentcement/Italcementi ha firmato a Shymkent, capoluogo della Regione Sud Kazakhstan, un Memorandum of understanding con il Governatorato locale che prevede un impegno della società italiana a mantenere gli attuali livelli occupazionali per il prossimo biennio. Lo stabilimento è impegnato nella modernizzazione degli impianti, con un investimento complessivo di 100 milioni di euro, per il passaggio dalle quattro linee di produzione risalenti agli anni Sessanta a una nuova linea “a secco”, che permetterà di mantenere gli stessi livelli produttivi e occupazionali abbattendo le emissioni inquinanti, i costi di esercizio e l’utilizzo di acqua ed energia.
Shymkent è la terza città per popolazione nel Paese e quella a più elevato tasso di crescita demografica e offre molte opportunità, essendo snodo centrale lungo la nuova Via della Seta. La città si candida anche al ruolo di “hub” nei trasporti aerei-cargo tra Europa e Cina, con la realizzazione di un nuovo aeroporto. La Regione aspira inoltre a cogliere le opportunità offerte dall’Unione Euroasiatica per accrescere l’export agricolo verso Russia e Bielorussia, risultando quindi un mercato promettente in primo luogo per tecnologia e macchinari agricoli.